Roglic recupera, Del Toro salva la maglia rosa
Pisa – Una cronometro dalle mille emozioni quella andata in scena oggi tra Lucca e Pisa, che ha visto trionfare un sorprendente Dan Hoole. Il corridore olandese ha dominato i 28 chilometri contro il tempo con una prestazione magistrale, chiudendo in 32’30’’ e precedendo di 7 secondi il gallese Joshua Tarling, già vincitore della cronometro di Tirana.
Alle spalle dei due specialisti del cronometro, a pochi secondi dal podio, due italiani, Mattia Cattaneo e Edoardo Affini, che si confermano tra i migliori interpreti della disciplina. Per loro un piazzamento d’onore che premia costanza e preparazione, ma che non basta per salire sul podio di tappa. A segnare profondamente l’esito della cronometro è stata la pioggia, che ha fatto la sua comparsa nella seconda metà di gara, penalizzando molti dei favoriti partiti nelle posizioni più alte della classifica generale. I big del Giro, tra cui Pogacar, Evenepoel e Ayuso, sono stati costretti a correre sotto l’acqua, su un asfalto scivoloso che ha costretto tutti alla prudenza.
Tra i grandi nomi, a trarne vantaggio è stato Primoz Roglic, partito in un momento intermedio in cui le condizioni meteo si sono rivelate più favorevoli. Lo sloveno ha saputo cogliere l’occasione con freddezza ed esperienza, chiudendo con un ottimo tempo che gli ha permesso di recuperare cinque posizioni in classifica generale, salendo così dal 10° al 5° posto. Una rimonta che rilancia prepotentemente le sue ambizioni in ottica podio.
Giornata di sofferenza per il leader della generale Isaac Del Toro, che ha dovuto affrontare la cronometro nelle peggiori condizioni possibili. Il messicano ha stretto i denti, perdendo secondi preziosi ma riuscendo comunque a conservare la maglia rosa, seppur per una manciata di secondi.
Il giovane talento dell’UAE Team Emirates ha dimostrato ancora una volta grande tenacia, ma la sensazione è che la leadership sia ora più che mai in bilico, con un Roglic in forte crescita e altri rivali che non intendono mollare la presa.
