Costantino e Catalano verso il rientro, Strianese favorito per il ruolo di ds
Milazzo – Dopo una lunga attesa durata quindici anni, il Milazzo si prepara a tornare protagonista in Serie D. Archiviata la promozione e i festeggiamenti, in casa rossoblù è tempo di programmazione: si chiude ufficialmente l’era targata Caragliano-Bognanni, con il direttore sportivo approdato al Villafranca e l’allenatore pronto a nuove sfide, mentre iniziano a delinearsi i primi tasselli del nuovo corso.
In cima alla lista dei possibili innesti figura il nome di Vittorio Strianese, in pole per la direzione sportiva. Reduce da un ciclo virtuoso con il Paternò, Strianese ha lasciato il segno con la conquista di una storica promozione in Serie D, suggellata dalla vittoria della Coppa Italia nazionale di Eccellenza. Un traguardo straordinario per il club etneo, seguito da un’ulteriore annata di spessore con unsettimo, nonostante un budget tutt’altro che competitivo. Nel suo curriculum anche esperienze significative con Acireale e Noto, sempre caratterizzate da capacità di gestione oculata e risultati superiori alle attese. Un profilo che piace molto al presidente Mauro Versaci, convinto di poter affidare a Strianese la costruzione di un progetto solido, sostenibile e radicato nel territorio. Accanto a lui, per la panchina, si valuta con forza il ritorno di un volto noto, Gaetano Catalano. Tecnico milazzese doc, ha già indossato i colori rossoblù da vice di Antonio Venuto nel 2010, per poi guidare la squadra alla salvezza. Catalano ha poi intrapreso una lunga carriera tra Serie D ed Eccellenza, alla guida di realtà come Acr Messina, Due Torri, Acireale, Rotonda e Favara. Negli ultimi due anni ha condiviso con Strianese l’esperienza proprio a Paternò, costruendo un’intesa professionale che il Milazzo potrebbe ora ritrovare e valorizzare.
Sul fronte societario si lavora invece al possibile rientro di Salvatore Costantino, storico ex presidente rossoblù. Figura di grande esperienza, già protagonista in passato in Eccellenza e Promozione, Costantino potrebbe tornare in organigramma nelle vesti di direttore generale, per garantire stabilità e continuità in un momento cruciale della storia recente del club.
Con l’esordio in Coppa Italia previsto per la penultima settimana di agosto e l’inizio del campionato fissato per inizio settembre, il Milazzo punta a cavalcare l’entusiasmo post-promozione affidandosi a figure competenti, esperte e profondamente legate alla città. Un mix di passione, identità e programmazione che potrebbe rivelarsi decisivo per affrontare al meglio un campionato lungo e impegnativo, con un unico obiettivo il chiaro di confermare la categoria e gettare le basi per un futuro duraturo nel panorama nazionale dilettantistico.
