Dopo la segnalazione da parte di un cittadino sulle condizioni in cui versa l’area esterna dell’Ospedale “Fogliani” di Milazzo, interviene il deputato all’Assemblea regionale siciliana di Sud chiama Nord, Matteo Sciotto.
Il deputato di Sud chiama Nord, preoccupato dalla situazione in cui si trova l’ospedale di Milazzo, lancia un allarme sul suo profilo social e nel frattempo presenta un’interrogazione parlamentare.
Nella sua segnalazione Sciotto afferma si essere “profondamente colpito e preoccupato” e continua dicendo che nelle foto ricevute “è chiaramente visibile un’area recintata adiacente al Pronto Soccorso dell’Ospedale di Milazzo, utilizzata come stoccaggio di rifiuti speciali, in condizioni che definire critiche è poco”.
Grande preoccupazione quindi in “Quella che dovrebbe essere un’area sanitaria protetta e sanificata, si presenta invece come una discarica a cielo aperto: una situazione indegna per chi lavora ogni giorno al servizio della salute e, soprattutto, per i cittadini che si recano in ospedale per ricevere cure”.
Matteo Sciotto, che ricordiamo ricopre anche la carica di sindaco di Santa Lucia del Mela, ha ritenuto opportuno e doveroso informare gli enti competenti con una lettera ufficiale all’Asp di Messina, all’ARPA Sicilia – Dipartimento di Messina e al Comando dei Carabinieri di Milazzo. Nella missiva Sciotto chiede a questi organi di verificare “la regolarità dello stoccaggio dei rifiuti e il rispetto delle normative vigenti sui rifiuti speciali, l’eventuale presenza di rischi ambientali o sanitari, l’adozione di misure correttive immediate, ove necessarie, soluzioni alternative per evitare che una simile situazione si ripeta”.
Alla fine ha portato il caso anche all’attenzione del Governo regionale formulando un’interrogazione.
Le parole di conclusione di Sciotto sono forti: “La tutela della salute pubblica parte anche (e soprattutto) dal rispetto delle condizioni minime di igiene e decoro nei luoghi di cura. Non possiamo tollerare il degrado, tantomeno davanti a un Pronto Soccorso. I cittadini meritano rispetto. Sempre”.
