Oggi, mercoledì 24 settembre 2025, compie 59 anni Igor Protti, indimenticabile calciatore del Messina, attaccante rimasto nel cuore della tifoseria giallorossa (o biancoscudata che dir si voglia), che in queste ore sta combattendo la partita certamente più importante, quella per la vita.
Prima la scoperta di “un ospite intruso”, quindi le varie sedute di chemioterapia, recentemente un attacco alle vertebre, insomma qualcosa di pesante che il “nostro” sta affrontando da quel guerriero che è e che conosciamo.
Ricordi indelebili legano il calcio messinese ad Igor Protti, che, lo ricordiamo, ha giocato nell’A.C.R. Messina dal 1989 al 1992, sostituendo Totò Schillaci e giocando in Serie B (31 goal in un campionato). Grande carisma e prestazioni eccellenti che lo hanno poi portato ad una carriera di successo con il titolo di capocannoniere in Serie .
Dopo Messina, è passato al Bari, dove ha avuto una svolta decisiva conquistando il titolo di capocannoniere della Serie A nel 1996. È diventato un giocatore storico, l’unico nella storia ad aver vinto il titolo di capocannoniere in Serie A con una squadra retrocessa.
Attualmente in cura all’Ospedale Santa Chiara di Pisa per alcuni cicli di radioterapi, Protti ha ringraziato per la vicinanza: “Voi tifosi siete la parte più bella del calcio” ha scritto su Instagram. E Cristiano Lucarelli, storico compagno di reparto di Protti nel Livorno, ha dichiarato: “Per me è un fratello, il nostro rapporto è sempre stato intenso, abbiamo la necessità di sentirci più volte a settimana soprattutto in questo periodo. Come dice lui, è una partita che inizia dal 3-0 ma conoscendolo sono sicuro che possa andare oltre al 3-3, secondo me può vincerla anche 4-3 questa partita. L’ospite indesiderato troverà una persona che si giocherà la partita fino al 95′. Igor ha la forza per riuscire a venire fuori da questa situazione, gli staremo tutti accanto per non lasciarlo mai da solo. Lui spesso sul campo la trovava la zampata vincente e sono sicuro che la troverà anche questa volta. Credo che abbia voluto annunciare pubblicamente la cosa perché aveva bisogno di capire quanto la gente gli volesse bene, ha avuto una risposta che è andata anche al di là delle sue aspettative”.
Forza Igor e Auguri di cuore!
