Seconda linea del depuratore di Fossazzo finalmente in gara. Nei prossimi giorni l’aggiudicazione e poi il via ai lavori. Dopo quasi un decennio di stand by forse s’intravede il traguardo. Il commissario straordinario unico, Fabio Fatuzzo ha comunicato al dirigente del settore Ambiente e Territorio di Palazzo dell’Aquila, Fabio Marino che è in corso la procedura per l’individuazione della ditta che dovrà eseguire le opere previste nel progetto del secondo lotto finalizzato alla ristrutturazione e all’adeguamento dell’impianto situato nella riviera di Ponente.
L’importo dell’appalto i cui lavori interesseranno sia la struttura che la condotta sottomarina è di 11 milioni e 183.016,44 euro. A questo punto è concreta la speranza che entro la fine di quest’anno possa esserci la ditta aggiudicataria e che all’inizio del 2026 il cantiere venga avviato.
Il progetto esecutivo approvato – si sottolinea nella nota dell’ufficio del commissario regionale – è relativo all’adeguamento del depuratore già esistente in contrada Fossazzo, determinando, quando i lavori saranno terminati, l’uscita dell’agglomerato di Milazzo dalla procedura di infrazione comunitaria. «Per troppo anni quest’opera strategica per la città è rimasta ferma con le “quattro frecce” – commenta il sindaco Pippo Midili – accogliamo quindi con soddisfazione questa notizia del superamento delle criticità e ora auspichiamo rapidità nelle procedure burocratiche tipiche di ogni gara d’appalto, affinché il nuovo anno possa aprirsi con questo cantiere».
Il progetto della seconda linea, una volta pienamente funzionante, permetterà di coprire una platea più ampia di abitanti adeguando l’impianto e migliorando il funzionamento dei processi di depurazione.
