L’associazione “Paolo Vive – contro tutte le mafie” esprime la propria profonda solidarietà alla dirigente scolastica, al corpo docente, al personale e a tutti gli studenti dell’Istituto “Leonardo Da Vinci” di Milazzo, vittime di un atto vile e gravissimo, un incendio doloso che rappresenta un’aggressione non solo a un edificio, ma ai valori stessi della comunità.
Il Presidente, Prof. Tindaro Di Pasquale, in una nota molto incisiva scrive: “Un attentato contro una scuola è un attentato contro la cultura, la conoscenza, la libertà. La scuola non è soltanto un luogo fisico, ma un’istituzione fondamentale della Repubblica, riconosciuta dalla Costituzione come strumento di emancipazione, di giustizia sociale e di democrazia. È dentro le aule che si formano i cittadini del domani, che si imparano il senso del dovere, della responsabilità e del rispetto delle regole. La scuola è il primo argine contro ogni forma di violenza, di sopraffazione e di mentalità mafiosa.”
Il comunicato si chiude in modo perentorio e chiarissimo:: “Chi tenta di colpire una scuola, dunque, non brucia soltanto mura e materiali: cerca di colpire la speranza e la fiducia nel futuro, tenta di minare il legame tra educazione e legalità. Ma non ci riuscirà. Ogni gesto criminale trova la sua risposta nella forza della comunità educante, nell’impegno quotidiano di chi insegna, studia e crede nella conoscenza come strumento di libertà. Oggi più che mai dobbiamo ricordare che la scuola è un presidio di legalità, di sviluppo e di democrazia. Difendere la scuola significa difendere la nostra società, la memoria di chi ha sacrificato la vita per la giustizia — come Paolo Borsellino, a cui la nostra associazione si ispira — e il diritto di ogni giovane a costruire un futuro libero dalle mafie e dall’illegalità. Noi di Paolo Vive saremo sempre al fianco di chi, con coraggio, tiene accesa la fiamma della conoscenza e della libertà.vSolidarietà e vicinanza all’Istituto “Da Vinci” di Milazzo: la scuola non si piega, la scuola resiste.”
