Medaglia di bronzo per Clio Sottile al Grand Prix Final che si è svolto nel salone eventi dell’Hotel Hills di Sarajevo dal 2 al 6 novembre.
Per Junior e cadetti il Grand Prix Final é la gara più importante dell’anno. Vi possono partecipare soltanto i primi del ranking europeo e coloro che si sono qualificati nelle gare di qualifica, fino ad un massimo di 16 atleti.
Grazie ai risultati ottenuti nel 2025, Clio parte come seconda testa di serie, incontrando, ai quarti di finale, la greca Eygenia Parapagkidi che supera abbastanza agevolmente per 2 a 0.
Molto più combattuta é la semifinale contro l’altra atleta nazionale greca, Ajkaterini Vitsaxi. Il primo round finisce 6-4 per la greca, con qualche svarione arbitrale in danno dell’atleta italiana.
Nel secondo round Clio ribalta il risultato grazie ad un potentissimo calcio e al viso, in seguito al quale l’avversaria subisce il conteggio. Il round finisce 7 a 1.
Nel terzo round l’atleta barcellonese parte subito in vantaggio (3 a 0) e sembra controllare l’incontro, avviandosi verso la finale, quando l’arbitro centrale diventa protagonista del match, dando due ammonizioni consecutive molto discutibili e che consentono alla greca di rientrare in gioco.
Sulla seconda il coach Fabio Sottile alza il cartellino chiedendo il videoreplay che, tuttavia, viene cassato.
Il ritiro del cartellino purtroppo costituisce la chiave del match: nell’azione successiva, infatti, sul risultato di 3 a 2 per l’italiana, le contendenti si scambiano 2 calci al viso, prima Clio poi la Vitsaxi.
Quello della barcellonese sembra più potente ed evidente ma anche la greca sfiora il caschetto. Tuttavia il sistema elettronico non rileva nessuno dei due, così mentre Coach greco alza il cartellino chiedendo il videoreplay, il coach italiano non può farlo perché gli era stato ritirato l’azione precedente. L’incontro finisce 5 a 4 per la greca, che va in finale.
La finalina per il terzo posto contro la nazionale serba Djurdja Bradic non riserva sorprese. Anche se, provata dalla stanchezza e dall’amarezza per l’incontro precedente, Clio vince e conquista un bronzo preziosissimo ma che sta molto stretto alla giovane studentessa dell’Istituto Enrico Medi di Barcellona Pozzo di Gotto.
Il commento del padre, il Maestro Giuseppe Sottile: “certamente un risultato dí assoluto prestigio considerando anche che Clio veniva da una settimana di influenza e febbre altissima tanto che abbiamo rischiato di non partire.
Un risultato che comunque consente a Clio di aggiungere importanti punti nel ranking. Se pensiamo che é il suo primo anno da junior, nel gennaio scorso ci avrei messo la firma per un risultato del genere che, peraltro, le consente di raggiungere la terza posizione nella classifica europea. In un solo anno.
Al netto di ciò rimane la grande amarezza per un arbitraggio sicuramente non all’altezza che ha condizionato pesantemente l’esito della gara e il podio finale. Ma va bene così, lo sport è anche questo”
