Giallorossi concludono una stagione negativa con la retrocessione in Promozione.
Santa Teresa di Riva – Si chiude nel modo più amaro la stagione della Jonica, che dice addio all’Eccellenza dopo sette anni di permanenza nella massima categoria dilettantistica siciliana. A decretare la retrocessione è la sconfitta per 0-2 nel play-out casalingo contro un Real Siracusa cinico e determinato, che si impone al “Bucalo” grazie a una rete per tempo e conquista una salvezza insperata alla vigilia.
Il match, carico di tensione e giocato davanti a una buona cornice di pubblico, ha visto gli ospiti partire con maggiore aggressività e determinazione, al cospetto di una Jonica contratta e visibilmente sotto pressione. Bastano appena quattro minuti al Real Siracusa per indirizzare la partita. Un’azione manovrata sulla sinistra porta al traversone basso in area, dove Di Stefano è il più lesto a inserirsi e trafigge Paterniti da distanza ravvicinata. È l’1-0 che gela il pubblico locale e infonde fiducia alla formazione aretusea, arrivata al play-out dopo un finale di stagione in crescendo. La Jonica accusa il colpo, fatica a trovare ritmo e fluidità di gioco, mentre gli ospiti si chiudono bene e ripartono con pericolosità. Nella seconda metà del primo tempo i padroni di casa cominciano ad alzare il baricentro e si affacciano con più insistenza nella metà campo avversaria. Al 32’ è Saglimbeni ad avere la palla del pari sugli sviluppi di un calcio piazzato, ma il suo colpo di testa termina alto sopra la traversa. Poco dopo, De Luca ci prova da fuori, ma l’estremo difensore siracusano è attento e devia in angolo. Nel secondo tempo la Jonica torna in campo con maggiore convinzione, sostenuta dal pubblico e dalla consapevolezza che un pareggio, in virtù della miglior posizione in classifica, le garantirebbe la salvezza al termine dei tempi supplementari. Mister Filoramo inserisce forze fresche per dare più vivacità all’attacco, ma l’assalto dei giallorossi si scontra contro la solidità difensiva del Real Siracusa, ben organizzato e attento a non concedere spazi. I minuti scorrono inesorabili e la pressione aumenta. Al 76’ occasione clamorosa per i padroni di casa con cross tagliato di Savoca e incornata di La Forgia che si stampa sul palo a portiere battuto. È l’occasione che avrebbe potuto cambiare le sorti del match e, forse, della stagione. Nel finale, con la Jonica tutta sbilanciata in avanti alla ricerca disperata del pari, gli ospiti colpiscono in contropiede. Al 94’ Guehi parte in velocità, entra in area e batte Paterniti con un preciso diagonale per lo 0-2 che chiude definitivamente i giochi. Triplice fischio e scene opposte al “Bucalo”. Lacrime e disperazione tra i giocatori giallorossi, festa incontenibile per i siracusani, che compiono una vera e propria impresa centrando la salvezza in trasferta, contro un avversario meglio piazzato in classifica.
