La Basket School Messina lotta, ma cede nel finale (61-53)
Milazzo – La Svincolati Milazzo comincia con il piede giusto la sua avventura nei playoff della Serie B Interregionale. Al “PalaMilone” i biancoblù superano la Basket School Messina con il punteggio di 61-53 in una gara-1 tutt’altro che scontata, risolta solo nei minuti finali dopo un confronto fisico, tattico e a tratti nervoso. Gli uomini di coach Pippo Priulla, dopo un primo tempo solido e un terzo quarto complicato, si ritrovano nel momento decisivo e piazzano l’allungo che vale il primo punto nella serie. Per la Basket School di coach Sidoti resta l’amaro in bocca per un’occasione in parte sprecata, ma anche la consapevolezza di poter competere ad armi pari.
L’inizio di partita è contratto, con entrambe le squadre che faticano a trovare fluidità offensiva. La Basket School approccia con maggiore aggressività, ma i primi lampi offensivi arrivano da Milazzo, che comincia a carburare grazie alle iniziative di Scredi e Lalic. È il primo mini allungo (10-6), con i mamertini che chiudono le linee di passaggio giallorosse e limitano la produzione offensiva degli ospiti. La squadra di Messina, però, resta mentalmente in partita e risponde con una fiammata firmata Di Dio e Tartaglia che vale la parità alla fine della prima frazione. L’avvio di secondo periodo è favorevole alla Basket School, che passa in vantaggio con un’ottima iniziativa di Yeyap. Ma è una scossa che 
risveglia la Svincolati Milazzo. La reazione dei ragazzi di Priulla è veemente e strutturata. Bolletta suona la carica, Giambò piazza una tripla pesante e il giovane classe 2006 realizza due liberi che riportano i locali avanti sul 27-21. Da quel momento il controllo del ritmo è dei biancoblù. Milazzo fa valere la maggiore fisicità sotto canestro, mentre gli errori al tiro da parte di Di Dio pesano sulle rotazioni ospiti. Scredi è glaciale nel pitturato e con quattro punti consecutivi porta Milazzo sul +10 (31-21). Diakhate prova a tenere viva la Basket School con alcune giocate individuali, ma Milazzo cavalca l’inerzia e arriva fino al +12 (39-28), massimo vantaggio del match. Il dominio dei padroni di casa, però, non durerà. Dopo un primo tempo positivo, Milazzo rientra dagli spogliatoi con meno lucidità. Il terzo periodo è il più complicato per i mamertini, che segnano appena cinque punti in dieci minuti, complice una cattiva gestione delle scelte offensive e qualche palla persa di troppo. Solo una tripla e qualche secondo possesso conquistato da Malual evitano il peggio. La Basket School, pur senza brillare, ne approfitta. Di Dio inizia a colpire con continuità, mentre Tartaglia e Diakhate trovano varchi nella difesa biancoblù. Il parziale è netto con gli ospiti che tornano sotto e si rifanno pericolosamente vivi sul -5 (42-37) riaprendo completamente i giochi. Il finale è da batticuore. La Basket School, con entusiasmo e ritmo, continua a martellare la difesa mamertina. Di Dio è l’anima degli ospiti e firma il -2 (48-46), facendo tremare il “PalaMilone”. Ma nel momento più delicato Milazzo si aggrappa alla sua solidità e all’esperienza del gruppo. Bolletta pesca la tripla più importante della partita, che spezza il break avversario e ridà ossigeno ai padroni di casa. La difesa si chiude, Rimsa e Quarta danno il loro contributo, e proprio quest’ultimo trova il canestro che chiude virtualmente i giochi. Negli ultimi possessi, Milazzo controlla il ritmo e chiude sul definitivo 61-53.
La serie si sposta a Messina per gara-2, che potrebbe essere già decisiva. Gli Svincolati hanno il match-point per chiudere la serie e volare in semifinale, mentre la Basket School Messina sarà costretta a vincere per allungare e giocarsi tutto nella bella.
