Nella tarda mattinata di ieri si è tenuto a Barcellona Pozzo di Gotto nella centralissima Via Roma proprio davanti al Villino Liberty “Foti-Arcodaci” il Sit-in pro Villino organizzato dal Network delle Associazioni Culturali presieduto dal Dott. Bernardo Dell’Aglio.

“Dopo esserci consultati con le presidenze delle varie associazioni abbiamo deciso di confermare questo momento di sensibilizzazione – ha dichiarato Dell’Aglio – proprio per rendere omaggio al valente giornalista Giuseppe Puliafito, scomparso prematuramente venerdì 7 marzo e che era sempre presente ai nostri eventi documentando tutte le iniziative da noi intraprese”.
E proprio dedicato al collega vi era un angolo commemorativo con alcune foto che lo ritraevano all’opera e con alcuni suoi articoli. Un momento effettivamente toccante nel quale la sua presenza quasi si avvertiva come fosse lì insieme a tutti i partecipanti al sit-in.
E, soffermandosi su quest’ultimo, affiancato dai vari presidenti Bernardo Dell’Aglio è intervenuto facendo una cronistoria del Villino Liberty, attualmente chiuso, parlando dell’esperienza del Mut realizzata insieme all’allora Assessore alla Cultura Viviana Dottore: “Oggi tutti noi abbiamo una spilletta che provocatoriamente ha la scritta “MU” che sta per Museo Urbano, in effetti oltre che luogo della cultura vorremmo che la struttura fosse centro di inclusione sociale, in una città che è dormiente e vive esclusivamente sui social!”.
Ha anche sottolineato come il Villino Liberty possa essere un info-point culturale chiedendo la collaborazione di tutte le scuole del territorio e immaginando un “tour dei musei” (illustrato, tra l’altro, sulla locandina dell’evento) che comprenda quindi il Museo Epicentro di Gala, il Museo Etnoantropologico “Cassata”, il Museo Didattico Foscolo, il Parco Museo Jalari. Le consigliere Ilenia Torre e Melangela Scolaro sono intervenute al Sit-in portando la propria solidarietà al Network.
Dopo Dell’Aglio ha preso la parola Nino Abbate, direttore del Museo Epicentro, il quale ha affermato: “Ciò che vedo è l’indifferenza della gente, qui davanti stanno passando tante macchine e nessuno si chiede cosa ci sia, si ferma anche per curiosità. Le cose possono cambiare solo se noi le cambiamo e dobbiamo farlo concretamente, non a parole!”.
Il Network delle Associazioni Culturali è così composto: Genius Loci, Associazione Cannistrà, Accademia Musicale Balotta, Museo Epicentro, Parco Museo Jalari, Coro Lirico Siciliano, Associazione Musicale “Mandanici”, Museo Didattico Foscolo, Fumettomania Factory, Museo Etnoantropologico Cassata, Associazione Teatro “Tanti Amici”, “Tali Arte”, Giambra Editore e Lions Club Castroreale.
A QUESTO LINK IL VIDEO DEGLI INTERVENTI DEL SIT-IN:
https://youtu.be/S_rV_L1Wgfo?feature=shared
