Adeola e Frizzarin decisivi nel finale, i giallorossi ritrovano spirito e grinta per tenere viva la stagione
Barcellona Pozzo di Gotto – Il Barcellona ritrova se stesso nel momento più difficile della stagione. Dopo la sconfitta in gara 1, la squadra di coach Costantino reagisce con carattere, intensità e lucidità nei momenti chiave, imponendosi su Corato con il punteggio di 92-77. Una vittoria che vale l’1-1 nella serie e rimanda ogni verdetto allo spareggio decisivo in terra pugliese.
La differenza più evidente rispetto a gara 1 è nell’atteggiamento. Barcellona parte forte, spinta da un “PalaAlberti” caloroso e determinato a dare una mano. L’avvio è fulminante: i giallorossi volano sul 7-0 grazie ai canestri in sequenza di Lopukhov, Marangone e Zacchigna. Corato impiega oltre tre minuti per trovare il primo canestro, firmato da Nonkovic, ma l’inerzia resta tutta a favore dei padroni di casa. Il primo vero strappo arriva con Frizzarin, protagonista di un break che porta Barcellona al +10 (18-8). È il frutto di una difesa finalmente solida, rimbalzi conquistati con determinazione e transizioni ben gestite. Ma Corato, seppur imbrigliata nelle idee offensive, trova linfa dalle mani calde di Mariani, che con una tripla allo scadere riporta i suoi in parità sul 22-22.
Il secondo quarto si gioca sul filo dei nervi e dell’equilibrio. Le due squadre si scambiano colpi da tre punti. Manisi si accende e segna la prima tripla del sorpasso ospite (34-36). Barcellona non si scompone. Frizzarin e Zacchigna tengono in piedi l’attacco, mentre sotto canestro si lotta su ogni pallone. Nel terzo periodo la tensione sale, ma Barcellona dimostra maturità nel gestire le situazioni complesse. Adeola inizia a crescere di intensità, recuperando palloni e spingendo in transizione. Ogni possesso vale oro, e negli ultimi minuti della frazione si gioca punto a punto. Scortica piazza la bomba del +3 (57-54), ma, come nel primo quarto, Mariani punisce sulla sirena e fissa il 58 pari. Tutto ancora in discussione. È nei dieci minuti finali che Barcellona costruisce la propria impresa. La difesa si fa arcigna, l’energia raddoppia e l’attacco diventa più fluido. Adeola si prende la scena. Il lungo giallorosso realizza 11 punti nell’ultimo periodo, trascinando i compagni con giocate decisive, rimbalzi offensivi e canestri pesanti. Frizzarin continua a mordere in difesa e a guidare la transizione, mentre Corato progressivamente perde lucidità. Il parziale che ne nasce è devastante. Barcellona scava il solco decisivo e chiude il match a + 15 (92-77).
Con questa vittoria, Barcellona rimette in discussione una serie che sembrava già compromessa. Ora la sfida si sposta a Corato per la gara decisiva.



