In data odierna si è svolta una riunione di coordinamento presieduta dal Prefetto di Messina, Dott.ssa Cosima Di Stani, per la programmazione e l’attuazione delle misure da mettere in campo in occasione delle operazioni complesse di bonifica, che verranno eseguite dal 4° Genio Guastatori di Palermo, di un residuato bellico risalente al secondo conflitto mondiale rinvenuto in un’area di cantiere ricadente nel Comune di Milazzo. All’incontro, per il Comune di Milazzo hanno presenziato l’assessore alla Protezione Civile, Francesco Coppolino ed il comandante della Polizia locale, Giacomo Villari,
La bonifica dovrebbe avvenire la prima settimana di gennaio in una data che verrà comunque comunicata anche per creare le necessarie condizioni di sicurezza per chi vive nella zona.
La prefettura ha comunque precisato che “allo stato attuale e sino all’inizio delle operazioni di bonifica l’area interessata non presenta alcun profilo di rischio per la popolazione essendo costantemente presidiata con vigilanza attiva h 24 a cura delle Forze dell’Ordine e di Polizia”.
Al fine di consentire, al più presto, lo svolgimento delle attività di disinnesco dell’ordigno bellico, garantendo contestualmente la massima cornice di sicurezza per la popolazione e le attività commerciali interessate, è stato comunque concordato di adottare da parte di tutte le componenti istituzionali competenti a diverso titolo, misure adeguate atte a fronteggiare l’eventuale emergenza.
In particolare, è stata posta l’attenzione sulla necessità che il Sindaco del Comune di Milazzo, quale autorità locale di protezione civile, adotti una Pianificazione adeguata per l’evacuazione della c.d. “zona rossa” individuata in un raggio di circa 334 mt dal punto del rinvenimento dell’ordigno.
Naturalmente verranno prontamente rese note dal Comune di Milazzo tutte le informazioni utili per la necessaria informazione alla popolazione al fine di rendere agevole l’applicazione delle misure di sicurezza che saranno adottate per l’evacuazione parziale o totale delle abitazioni e delle strutture a vario titolo ricadenti nell’area, oltre che alla messa in sicurezza dei servizi primari.
Si terranno ulteriori riunioni di coordinamento per perfezionare il crono programma delle attività e della tempistica sino al giorno delle operazioni.
Per meglio coordinare e fronteggiare qualsiasi situazione di emergenza che potrà venirsi a creare nel corso delle attività di bonifica e per tutta la durata delle stesse saranno attivi presso la sede del Palazzo Comunale il Centro Operativo Comunale presieduto dal Sindaco di Milazzo ed il Centro Operativo Avanzato, coordinato dalla Prefettura.
