La crisi colpisce il calcio dilettantistico siciliano e, questa volta, è l’ASD Rosmarino a lanciare un grido d’allarme. La società ha infatti rilasciato un comunicato ufficiale in cui manifesta tutta la propria amarezza per le recenti decisioni arbitrali che l’hanno penalizzata, arrivando a minacciare il ritiro dal campionato di Eccellenza B. Una scelta sofferta ma che potrebbe concretizzarsi se non dovessero esserci segnali di sostegno da parte della comunità locale e degli sponsor.
Nel comunicato diffuso dalla società, la dirigenza lamenta una serie di episodi arbitrali controversi che avrebbero influenzato pesantemente il rendimento della squadra. Gol annullati, espulsioni ripetute e decisioni giudicate ingiuste hanno contribuito a creare un clima di frustrazione. Secondo il club, le piccole realtà calcistiche come il Rosmarino subiscono ingiustizie che ne mettono a rischio la sopravvivenza, sia dal punto di vista sportivo che economico. “La nostra rosa sportiva è stata decimata per l’ennesima volta da decisioni arbitrali oltre il limite della trasgressione. Un intero campionato segnato da scandali e decisioni che sembrano mirate a distruggere le piccole società”, si legge nel comunicato della società. Oltre alle difficoltà arbitrali, il Rosmarino deve affrontare problemi economici e logistici significativi. La gestione della squadra prevede costi ingenti come l’affitto del campo, le trasferte, le spese per vitto e compensi sportivi rappresentano un peso insostenibile per una società che può contare su pochissimi dirigenti e su sponsor limitati. La società sottolinea come gli aiuti economici siano stati insufficienti: “Le aziende che hanno abbracciato il nostro progetto dall’inizio della stagione e nel corso dell’anno sono state pochissime, rendendo difficile sostenere le spese necessarie per competere”. Nonostante le difficoltà, il Rosmarino Calcio sta rispettando gli obiettivi prefissati a inizio stagione e attualmente lotta per rimanere fuori dalla zona playout, dimostrando la qualità e la determinazione della squadra. Tuttavia, il peso degli ultimi eventi sembra aver minato il morale di giocatori e dirigenti, che si sentono soli e abbandonati. Il club ha inoltre evidenziato la presenza in squadra di calciatori provenienti da diverse parti della Sicilia e persino da altri continenti, ragazzi che hanno lasciato le loro famiglie per inseguire il sogno del calcio. La situazione attuale, però, rischia di infrangere le loro speranze e di vanificare gli sforzi compiuti. Nel tentativo di trovare una soluzione, la dirigenza ha annunciato l’organizzazione di una riunione questa settimana per valutare il da farsi. Nel comunicato, il Rosmarino ha lanciato un appello accorato alla comunità di Militello e agli imprenditori locali, chiedendo un supporto concreto per poter concludere la stagione. “La Rosmarino Calcio ha scritto una splendida pagina di storia negli ultimi due anni e ha bisogno del supporto di tutti voi”, conclude il comunicato. Nei prossimi giorni si capirà se il Rosmarino riuscirà a trovare le risorse per portare a termine la stagione o se, purtroppo, sarà costretto ad abbandonare il campionato di Eccellenza B. La speranza è che la società possa ricevere il sostegno necessario per superare questa crisi e continuare a rappresentare una realtà importante nel panorama calcistico siciliano.
