Sant’Agata di Militello – Una partita combattuta fino all’ultimo respiro ha visto la Rosmarino acciuffare un pareggio insperato grazie alla rete siglata da Pesetti nell’ultima azione della gara. Il Real Siracusa, dopo essere passato in vantaggio con Mangiameli nel primo tempo, ha dovuto fronteggiare la doppia inferiorità numerica dei padroni di casa, che però non hanno mai smesso di crederci, trovando il pari in extremis. Il match si accende fin dalle prime battute, con il Real Siracusa che si rende subito pericoloso. Al 7’ è Mangiameli a costringere il portiere della Rosmarino, Sendin, a un grande intervento per evitare il gol. La replica dei padroni di casa non tarda ad arrivare: al 18’ Pratico si incarica della battuta di un calcio di punizione, indirizzando la sfera nello specchio della porta, ma trova il salvataggio di Frittitta. Proprio su un ribaltamento di fronte nasce il gol del vantaggio per gli ospiti. Al 20’, Frittitta supera Strumbo e mette in mezzo un cross perfetto per Mangiameli che, in tuffo di testa, trafigge Sendin e porta avanti il Real Siracusa. La reazione della Rosmarino è immediata e due minuti dopo, Vergara prova un tiro-cross che scheggia la traversa, sfiorando l’1-1. Al 28’, i padroni di casa sprecano un’enorme occasione per pareggiare. Genovese, dal fondo, serve un pallone preciso per Muschio che, a pochi metri dalla porta, manda incredibilmente alto un rigore in movimento. Poco dopo, la gara si complica per il Real Siracusa. Al 32’, Nicolosi, già ammonito, commette un fallo ingenuo su Pratico e rimedia il secondo cartellino giallo, lasciando i suoi in inferiorità numerica. La 
Rosmarino prova subito a sfruttare la superiorità numerica, ma la fortuna non è dalla sua parte. Genovese scocca un gran tiro che si stampa sull’incrocio dei pali al 34’. Sessanta secondi più tardi, Cassarà ha una grande occasione, ma il portiere ospite Isaac si oppone con un intervento decisivo. Sul finale di tempo, il Real Siracusa si affaccia nuovamente in attacco con una punizione dal limite calciata da Frittitta, ma Sendin respinge con sicurezza. La ripresa si apre con la Rosmarino che continua a spingere alla ricerca del pari. Al 47’, i granata trovano finalmente la rete con Genovese, ma l’arbitro annulla tutto per posizione di fuorigioco. Nonostante l’inferiorità numerica, il Real Siracusa si difende con ordine e costringe la Rosmarino a tentare la via della rete con tiri dalla distanza. Al 55’ Vergara calcia alto, mentre al 63’ Gonzales impegna nuovamente Isaac con una conclusione insidiosa. A questo punto, accade l’imponderabile. Al 70’, Biondo, già ammonito, protesta in maniera veemente contro l’arbitro e rimedia il secondo cartellino giallo, lasciando la Rosmarino in dieci. Poco dopo, arriva un altro episodio chiave. Muschio si fa espellere, riducendo i padroni di casa in nove uomini. Con due giocatori in meno, le speranze della Rosmarino sembrano ormai svanire. Eppure, la squadra di casa non smette di lottare. Il Real Siracusa cerca di gestire il possesso e abbassare i ritmi, ma la Rosmarino si riversa in avanti con il cuore e con la forza della disperazione. Al 93’, nell’ultima azione della partita, arriva il miracolo. Pesetti, ben appostato in area, sfrutta una palla vagante e con un tocco preciso supera Isaac, facendo esplodere di gioia compagni e tifosi.
