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Calcio Prima Categoria – Torregrotta, è Promozione!

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Isgrò firma il blitz decisivo a Siracusa. Battuto il Real Belvedere nella semifinale di Coppa

Siracusa – Il Torregrotta può finalmente far partire la festa. Dopo due tentativi falliti tra stagione regolare e playoff, la formazione di mister Giunta centra il ritorno in Promozione grazie alla vittoria in trasferta contro il Real Belvedere, nella semifinale di Coppa Sicilia che vale il salto di categoria. Dopo l’1-1 dell’andata, serviva un’impresa. E i rossoblù non hanno fallito. Il gol vittoria arriva nella ripresa grazie a una perla di Antonino Isgrò, veterano con un passato in Serie D ed Eccellenza, che spezza l’equilibrio e regala al suo paese un traguardo atteso da anni. La finale sarà contro il Falcone, già promosso, dunque il Torregrotta ottiene l’obiettivo con un turno d’anticipo.

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L’inizio è subito scoppiettante. Al 12’ il Real Belvedere va vicino al gol con Pasqualicchio, che prova un pallonetto insidioso dal limite con la sfera che sorvola la traversa ma gela per un attimo il portiere ospite Foti. Il Torregrotta risponde poco dopo con Rasà, che però non riesce a trovare lo specchio da buona posizione. La vera occasione arriva al 25’, quando Ferlazzo esplode un destro potente da distanza siderale e un intervento spettacolare di Iacono, che devia sulla traversa con un balzo felino, salva i padroni di casa. Iacono si ripete tre minuti dopo. Su una punizione tagliata di Giordano, Trimboli si trova il pallone tra i piedi in area piccola ma l’estremo difensore siracusano gli chiude lo specchio con un intervento da applausi. Il Real Belvedere parte forte nella ripresa. Al 52’, Germano si divora il vantaggio calciando alto a porta quasi sguarnita. I padroni di casa continuano a premere, ma senza precisione. Il Torregrotta, invece, prende fiato e aspetta il momento giusto. Al 72’, proprio nel momento più difficile, arriva la svolta. Isgrò, con freddezza e qualità, riceve palla appena dentro l’area e lascia partire un fendente chirurgico che si infila nell’angolino. È il gol della liberazione, che piega le gambe al Real Belvedere e fa esplodere di gioia la panchina rossoblù. Nel finale, il Torregrotta potrebbe anche raddoppiare con Murò, lanciato in contropiede, ma ancora una volta è Iacono a dire di no con l’ennesimo intervento da campione. Finisce 0-1 a Siracusa, e per il Torregrotta si spalancano le porte della Promozione. Dopo tante delusioni, la squadra di mister Giunta può finalmente alzare le braccia al cielo. Decisivo il contributo dei giocatori più esperti, su tutti un Isgrò in grande spolvero, e la solidità di un gruppo che ha saputo reagire nei momenti più complicati.

La finale contro il Falcone, già matematicamente promosso, sarà ora solo una passerella d’onore. Per Torregrotta, invece, è già tempo di festa vera.

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