Messina – Con una stagione condotta con grande costanza e determinazione, la Messana 1966 si laurea campione del campionato e conquista la promozione in Eccellenza, chiudendo con un solo punto di vantaggio su un coriaceo San Fratello Acquedolcese. Un epilogo emozionante, che ha tenuto con il fiato sospeso tifosi e addetti ai lavori fino all’ultima giornata.
La squadra giallorossa ha saputo mantenere il sangue freddo nel momento più delicato della stagione, tenendo a bada la pressione e gestendo il vantaggio minimo con maturità. Il traguardo dell’Eccellenza rappresenta una storica affermazione per il club, frutto di un lavoro lungo, strutturato e costante.
Alle spalle delle prime due si è accesa la bagarre per le posizioni di vertice. Città di Villafranca e Pro Mende chiudono a pari merito al terzo posto, dimostrando entrambe qualità tecniche e solidità durante tutto il campionato. Poco più indietro, ma comunque protagoniste di una stagione positiva, Monforte San Giorgio e Orlandina, che chiudono rispettivamente al quarto e quinto posto. La Città di Mistretta, con una vittoria fondamentale contro l’Atletico Messina, si piazza appena fuori dalla top five, confermando una buona crescita nel finale di stagione. Determinante il successo che ha permesso alla squadra di tenere dietro la coppia formata da Santangiolese e Valdinisi, appaiate a un punto di distanza. Per quanto riguarda la zona salvezza, possono festeggiare Città di Galati e Nuova Rinascita, che hanno raggiunto l’obiettivo stagionale con una certa serenità, evitando le sabbie mobili dei playout. Drammatico, invece, il verdetto in coda. La Polisportiva Sant’Alessio saluta la categoria e retrocede in Prima Categoria. A disputare i playout saranno invece Atletico Messina e Aluntina, chiamate ora a un’ultima, fondamentale sfida per non condividere la stessa sorte dei santalessini.
