Reggio Calabria – Il Milazzo esce sconfitto per 2-0 dal confronto con la Reggina allo stadio “Granillo”, al termine di una gara nella quale i rossoblù pagano due episodi nel primo tempo ma riescono comunque a limitare il passivo e a costruire alcune opportunità nella ripresa.
La squadra mamertina approccia il match con ordine, ma nei primi minuti è costretta a contenere l’iniziativa dei padroni di casa. Al 3’ e al 7’ la Reggina tenta la conclusione con Ferraro e Laaribi, senza esiti. Al 9’ viene annullata una rete agli amaranto per fallo in attacco, episodio che consente al Milazzo di riorganizzarsi e restare in partita. Il vantaggio della Reggina arriva al 18’, al termine di un’azione personale di Edera. Il Milazzo accusa il colpo ma riesce a mantenere compattezza e a non concedere ulteriori spazi nell’immediato. Poco prima dell’intervallo, però, un calcio di punizione dal limite battuto da Ferraro porta al raddoppio, fissando il punteggio sul 2-0 all’intervallo. Nella ripresa il Milazzo prova ad alzare il baricentro e a rendersi più intraprendente. Al 57’ Pipitone, appena entrato, si inserisce sulla fascia destra e conclude verso la porta, trovando la risposta del portiere Lagonigro, sulla ribattuta la difesa amaranto riesce a intervenire evitando la possibile conclusione ravvicinata degli attaccanti rossoblù. Con il passare dei minuti il Milazzo continua a cercare spazi, contenendo allo stesso tempo le iniziative della Reggina. Al 74’ un’uscita tempestiva di Mileto nega il gol a Di Grazia, mentre al 78’ il portiere rossoblù si rende nuovamente protagonista con due interventi ravvicinati che mantengono invariato il punteggio. Nel finale i mamertini vanno vicini al gol con un tentativo dalla lunga distanza che si stampa sulla traversa, sfiorando la rete della bandiera. La gara si chiude così sul 2-0 in favore della Reggina, con il Milazzo che esce dal “Granillo” avendo mostrato reazione e capacità di rimanere in partita fino all’ultimo.
