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Calcio Serie D – Nuova Igea Virtus, cuore e orgoglio

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Sfiorata la rimonta a Ragusa e conquistata la salvezza

Ragusa – Non basta una grande prova di carattere alla Nuova Igea Virtus, che sfiora una clamorosa rimonta sul campo del Ragusa, ma conquista comunque la tanto agognata salvezza matematica con novanta minuti d’anticipo.La formazione giallorossa esce sconfitta per 3-2 al termine di una gara dai due volti, pagando a caro prezzo un primo tempo complicato, ma dimostrando nella ripresa tutto il carattere e la qualità che le hanno permesso di restare in Serie D.

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La squadra di mister Panarelli si presenta a Ragusa consapevole dell’importanza della posta in palio. Tuttavia, l’approccio iniziale è penalizzante. Al 7′, su un’azione confusa nell’area igeana, il Ragusa trova subito il vantaggio con Corigliano, bravo a ribadire in rete dopo una miracolosa parata di Costantini. Nonostante il colpo subito, la reazione degli ospiti non si fa attendere. Al 9′, Calafiore costruisce una splendida occasione con un tiro a giro dal limite, destinato all’angolino, ma è sfortunato ed il compagno Trombino, sulla traiettoria, respinge involontariamente il pallone negando il pari. La Nuova Igea Virtus tiene comunque botta, ma al 24′ arriva il raddoppio dei padroni di casa. Haberkon calcia un piazzato che, complice una deviazione della barriera, spiazza Costantini. Un minuto dopo, una letale ripartenza di Crisci fissa il 3-0, dando l’impressione che la gara sia compromessa. Invece, proprio quando tutto sembra perduto, gli uomini di mister Panarelli iniziano a mostrare il loro vero volto. Al 28′, Adragna va vicino al gol, trovando sulla sua strada un reattivo Katsaros. Nel recupero del primo tempo, la Nuova Igea trova il meritato gol che riaccende le speranze. Trombino, lesto su una corta respinta, sigla il 3-1 che rimette i giallorossi in partita. Nella ripresa la musica cambia. É una Nuova Igea Virtus trasformata quella che torna in campo. Al 6′, Trombino ha subito la palla buona per riaprire completamente il match, ma da due passi trova un Katsaros in versione saracinesca. Il portiere ragusano si supera ancora pochi minuti dopo, respingendo anche un tentativo di Cannatella. I giallorossi, però, insistono con generosità. Al 24′, ancora Cannatella impegna Katsaros, poi Calafiore su punizione sfiora il bersaglio. La pressione della Nuova Igea cresce minuto dopo minuto, fino al 38′, quando è ancora Trombino, autentico trascinatore, a siglare il 3-2 con un preciso tiro dal limite che questa volta non dà scampo al portiere azzurro. Nel concitato finale, i barcellonesi tentano l’assalto disperato al pareggio, ma il Ragusa resiste con affanno fino al triplice fischio.

Una sconfitta dal sapore dolce per la Nuova Igea Virtus, che, nonostante il ko, può festeggiare la salvezza con una giornata d’anticipo, grazie alla contemporanea combinazione di risultati. Un traguardo fondamentale, frutto di una stagione vissuta tra mille difficoltà, ma chiusa con il sorriso e la soddisfazione di aver raggiunto l’obiettivo prefissato. Da sottolineare, oltre alla doppietta di un Trombino in grande spolvero, anche la prestazione maiuscola di Cannatella e Calafiore, costantemente tra i più pericolosi e combattivi in campo.

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