Due nuovi pozzi per il Comune di Castroreale per aumentare l’approvigionamento idrico nei serbatoi comunali.
Il Comune di Castroreale è beneficiario di un finanziamento di 410 mila euro proveniente dal Dipartimento regionale di Protezione Civile per la trivellazione di nuovi pozzi nelle aree individuate nei pressi del fontanino di Valanco Bisso e nel Vallone Pomia.
La comunicazione è stata notificata dal Dipartimento regionale di Protezione Civile a seguito del via libera della Cabina di Regia presieduta dall’Ing. Salvatore Cocina, Capo della Protezione Civile Siciliana e Commissario delegato dell’emergenza idrica regionale.
Soddisfazione dell’amministazione castrense che riesce a dare delle risposte tangibili alla cittadinanza sul problema della crisi idrica.
Un risultato importantissimo – afferma il sindaco Giuseppe Mandanici – costruito nel tempo attraverso un iter di finanziamento lungo e complesso, costellato da sopralluoghi, incontri, analisi, studi e sinergie operative, che oggi ci consentono di compiere un passo decisivo per l’approvvigionamento idrico comunale.
Con questo intervento si garantisce il raddoppio della portata idrica nei serbatoi comunali a servizio di Bafia, Catalimita, Santa Croce Castroreale Centro.
Il sindaco Mamdanici continua spiegando”Porteremo in paese l’acqua di Valanca Bissu e potenzieremo il bottino di presa a Vallone Pumia. Il cambiamento climatico, la progressiva carenza e contestuale cattiva distribuzione delle piogge, infatti, hanno imposto nuove soluzioni frutto di conoscenza del territorio e studio delle risorse sotterranee volte al potenziamento degli impianti esistenti. Un sentito ringraziamento alla Protezione Civile Regionale, alla Cabina di Regia Regionale all’Ati Messina e al Dipartimento regionale tecnico (Assessorato infrastrutture e mobilità) per aver finanziato lo studio idrogeologico”.
Mandanici ringrazia anche “gli Uffici comunali e in particolar modo all’ufficio Tecnico Manutentivo del Comune, nella persona del suo responsabile Ing. Antonio Conti Nibali, per aver seguito l’iter di finanziamento, la ditta addetta alle manutenzioni idriche di Genovese Tindaro, per il costante supporto e celerità nella risoluzione dei problemi, il Corpo Forestale della Regione Siciliana per averci sempre supportato nei momenti più critici e difficili! Un grazie particolare -continua Mandanici – a quei cittadini che hanno messo a disposizione le proprie conoscenze dei luoghi al fine di individuare più facilmente le zone particolarmente ricche di acqua”.
Aumentare l’approvvigionamento idrico significa progresso, benessere abitativo e attenzione ai bisogni primari della collettività.
Avevamo promesso che ci saremmo spesi in tutte le sedi per migliorare la nostra situazione idrica – conclude Mandanici – oggi siamo fieri di aver mantenuto anche questa promessa e di aver raggiunto anche questo importante obiettivo”.
