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Comune di Milazzo – La Prima Commissione approva il Consuntivo 2024

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Gestione positiva, debito pro capite in netto calo

Milazzo – Via libera al rendiconto di gestione 2024 da parte della Prima Commissione consiliare del Comune di Milazzo. Il documento finanziario, illustrato dal sindaco Pippo Midili, ha ottenuto il parere favorevole dei membri della maggioranza presenti in Aula, mentre gli esponenti dell’opposizione risultavano assenti. L’atto contabile, corredato anche dal parere positivo del Collegio dei revisori dei conti, sarà ora trasmesso al Consiglio comunale per la discussione e l’approvazione definitiva. I revisori, nel loro documento, hanno certificato la regolarità del rendiconto, pur ribadendo, come già fatto negli anni precedenti, la necessità di migliorare la capacità di riscossione dell’Ente. “Soltanto incrementando le entrate – si legge nel parere – sarà possibile offrire servizi più efficaci alla comunità. La formazione di residui attivi incide negativamente sulle finanze, determinando vincoli sulle entrate future e la nascita di un disavanzo tecnico che, sebbene compatibile con una buona gestione, limita l’utilizzo pieno delle risorse disponibili”. A relazionare davanti alla Commissione è stato lo stesso sindaco Midili, che ha tracciato un quadro positivo dell’attuale situazione finanziaria del Comune. “Anche per il 2024 – ha dichiarato – si conferma una gestione sana, con un avanzo di amministrazione importante. Ma il dato più significativo riguarda il debito pro capite, che è sceso da circa 200 euro per abitante nel 2020 a 126 euro nel 2024. Un miglioramento del 45 per cento che pochi Comuni, in Sicilia e in Italia, possono vantare”.

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Durante il confronto, il consigliere comunale Santi Saraò ha sollevato la questione dell’aumento della Tari, rilevando come le bollette del 2024 risultino in media superiori del 10 per cento rispetto all’anno precedente. Midili ha chiarito che l’appalto in corso copre esclusivamente il servizio di raccolta, mentre i costi di conferimento in discarica, aumentati sensibilmente, incidono pesantemente sulla spesa complessiva. “Inoltre – ha aggiunto – bisogna considerare l’aumento del contratto collettivo nazionale per i lavoratori del comparto, che per Milazzo ha avuto un impatto di circa 700 mila euro”. Al termine della discussione, la proposta di approvazione del rendiconto è stata esitata favorevolmente dalla Commissione, che ha riconosciuto l’impegno dell’Amministrazione nella gestione oculata delle risorse pubbliche. Il testo passerà ora all’esame dell’Aula consiliare, dove sarà sottoposto al voto definitivo nei prossimi giorni.

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