Le verifiche sulla movida messinese si sono intensificate nell’ultima settimana, con controlli mirati disposti dal questore di Messina, Annino Gargano. Pattuglie in uniforme e unità in borghese hanno passato al setaccio i luoghi più frequentati dai giovani, in città e in provincia, con l’obiettivo di garantire sicurezza e rispetto delle norme.
Sale scommesse, bar e altri punti di ritrovo giovanile sono stati oggetto di accertamenti, ai quali in alcune fasi hanno preso parte anche gli equipaggi della Divisione P.A.S.I., impegnati nei controlli amministrativi più approfonditi.
Durante un intervento in un locale del centro, Squadra Mobile e P.A.S.I. hanno riscontrato la somministrazione di alcol a una minorenne: il titolare è stato sanzionato e la ragazza riaffidata ai genitori.
In un’altra operazione, una donna è stata denunciata per resistenza a pubblico ufficiale e ricettazione: avrebbe tentato la fuga a bordo di un motociclo rubato la sera precedente. Il mezzo è stato recuperato e restituito al proprietario.
Nel capoluogo, nell’arco di sette giorni, la Polizia ha controllato 1.608 persone e 637 veicoli, elevando nove sanzioni amministrative per detenzione di stupefacenti destinati all’uso personale.
Sequestrati circa 20 grammi di marijuana, hashish e cocaina; i soggetti individuati sono stati segnalati alla Prefettura come assuntori abituali.
A Milazzo, i controlli serali e notturni condotti dal Commissariato con il supporto del Reparto Prevenzione Crimine “Sicilia Orientale” hanno portato all’identificazione di 329 persone e 177 auto.
Contestata una sanzione per detenzione di cocaina e verificati tre locali dedicati al gioco e alle scommesse: due sono risultati non in regola con le prescrizioni del T.U.L.P.S. e sono stati sanzionati. Le attività proseguiranno anche nelle prossime settimane.
