Ultimamente commentare l’Unione Europea e i grandi leader “unionisti”, sembra come sparare sulla croce rossa. Tutti sanno che nulla funziona, soprattutto il popolo, ma si sa, per alcuni, il popolo non conta niente e non sa neanche votare, ma nessuno lo dice esplicitamente, ne tantomeno fa qualcosa per cambiare rotta.
La cosa importante che vediamo fare è quella di mettere limiti agli europei con regolamenti di grande senso civico e morale, che ne so, come il regolamento per la sicurezza delle maniglie. (Sic!)
E comunque, andando al sodo, nelle ultime ore osserviamo due alieni, una volta amici, sparare proprio sull’Unione. Sappiamo benissimo che per loro il “politically correct” non esiste e probabilmente anche a ragione, quindi dicono e scrivono ciò che realmente pensano e nonostante tutti i difetti che possano avere, ne dobbiamo prendere atto.
Ma cosa dicono i due ex amici?
“l’Europa è destinata a scomparire entro 20 anni”, afferma il tycoon.
l’Ue “dovrebbe essere abolita e la sovranità restituita ai singoli paesi, in modo che i governi possano rappresentare meglio i loro popoli”, tuona il cowboy dello spazio.
Eretici?
Ovviamente sono cominciate le ricerche per capire come scomunicare i due big mondiali.
Nel frattempo le reazioni scomposte da parte dei leader europei, che mandano avanti un portavoce che dichiara: “Quando si tratta di decisioni che riguardano l’Unione europea, queste vengono prese dall’Unione europea, per l’Unione europea, comprese quelle che riguardano la nostra autonomia normativa, la tutela della libertà di espressione e l’ordine internazionale fondato sulle regole”.
Grande, grandissimo!
Ma cos’è l’Unione Europea? E soprattutto, hanno ragione Trump e Musk?
Sembra un super Stato, che di super pare non abbia proprio nulla, ne tantomeno di Stato, l’unica cosa che vediamo è la super Commissione. Il popolo quasi non la riconosce, ma nel frattempo pretende di fissare regole su tutto, anche sui peti dei bovini che se non controllati, inquinano l’intero pianeta di CO2. Guai ad allevare bovini e a mangiare carne, ne vale l’ambiente del pianeta.
Ma alla fine, vi siete mai chiesti, che scopo hanno questi superburocrati?
Vogliono guidare il mondo?
Musk glie le suona di santa ragione, criticando anche la lentezza pachidermica con la quale sono incapaci di decidere i piani energetici.
Trump non va più cauto, invitando l’Unione a prendersi anche la responsabilità della Nato, ma nel frattempo cerca di fare accordi economici con la Russia, con la Cina e con tutti quelli a cui è rimasto un briciolo di cervello. A proposito, anche per la questione Ucraina, si stanno allargando le distanze tra UE e USA.
Quindi per loro l’Unione si dovrebbe dissolvere, e se avessero ragione?
Cosa fanno i governi nazionali, oltre essere supini davanti alla Von der Leyen (o a chi tiene le fila)?
Qualche leader europeo si dissocia, come l’ungherese Orban, che parlando di “sovranità nazionale” vede in primo piano sempre e solo l’Ungheria.
Orban ci spiega bene che le decisioni devono rimanere in mano agli Stati nazionali, utilizzando il potere di veto, quando è stato necessario, altro che modifica del sistema di voto che contempla l’unanimità degli Stati, non sarà mai superato, a meno che…a meno che i super burocrati mettano mano su tutti i governi facenti parte l’Unione.
Per non parlare della guerra in Ucraina, dove lo stesso Orban dichiara: “I leader Ue preparano guerra, noi vogliamo restarne fuori”.
Guai in vista per tutti, praticamente e chi ci sta trascinando in questa escalation, sembrano essere proprio i nostri super rappresentanti europei.
Un Unione piena di discussioni, regolamenti e circolari che non servono praticamente a nulla, solo ad impoverire gli europei.
Alla fine è possibile che l’Unione si dissolva, speriamo presto, ma non per i tweet di Musk o gli affondi di Trump, ma per l’eccesso di autoreferenzialità, per l’incapacità di risolvere i problemi e per la continua sostituzione delle procedure sulla politica, che bloccano gli europei mentre gli altri corrono e praticamente se la ridono alle nostre spalle.



