Amburgo – L’Italia si gode un successo di grande prestigio al German Open di Amburgo, dove Clio Sottile ha conquistato la medaglia d’oro nella categoria juniores al termine di una competizione intensa, ricca di emozioni e culminata con il pianto liberatorio sul podio.
La giovane atleta siciliana, approdata solo da pochi mesi alla categoria juniores, sta vivendo una stagione da protagonista: con tre medaglie già vinte nel 2025 e il 12° posto nel ranking europeo, si è presentata ad Amburgo da seconda testa di serie del tabellone, con accesso diretto agli ottavi di finale.
L’esordio contro la belga Maud Vannbroukx, reduce da una vittoria nei sedicesimi, è stato gestito con lucidità: Clio ha mostrato solidità e concentrazione, vincendo senza affanni e confermando la propria superiorità tecnica.
La prova più complicata è arrivata nei quarti di finale, contro l’olandese Polina Apanas. L’avvio in salita, con la sconfitta nel primo round, ha fatto temere un passaggio a vuoto, ma la risposta dell’azzurra è stata da campionessa. Ritrovata la brillantezza, Sottile ha vinto i due round successivi, dimostrando carattere e capacità di reagire nei momenti più delicati.
In semifinale Clio ha affrontato la belga Noa Beckers, terza testa di serie. Dopo la fatica dei quarti, l’azzurra è tornata a imporre il proprio gioco, gestendo l’incontro con maturità e imponendosi con un secco 2-0 che ha spalancato le porte della finale.
Ad attenderla c’era la turca Nehir Tekin, già affrontata e battuta a gennaio al torneo di Sofia. Anche stavolta non c’è stata partita. Sottile ha dominato dall’inizio alla fine, vincendo il primo round con ampio margine e chiudendo il secondo addirittura per point cut (con distacco superiore a 12 punti), confermando la propria superiorità tecnica e mentale.
Subito dopo il successo, Clio ha potuto godersi la festa, il giro di campo con il tricolore sulle spalle, l’abbraccio con lo zio e i familiari, i complimenti delle avversarie e gli applausi del pubblico. Poi le lacrime, incontenibili, quelle che raccontano meglio di ogni parola la fatica degli allenamenti, i sacrifici e la dedizione quotidiana.
Con questo oro in Germania, Clio Sottile arricchisce ulteriormente il proprio palmarès internazionale e conferma di essere una delle giovani più promettenti nel panorama europeo. Per la sua palestra e per la sua città si tratta di un risultato che va oltre lo sport, un traguardo che diventa motivo di orgoglio collettivo.
