Del Toro resta in rosa, Roglic sempre più in difficoltà
Asiago – La 15ª tappa è iniziata con un’assenza pesante, Giulio Ciccone non ha preso il via dopo la caduta rimediata nella frazione precedente. Gli esami effettuati dopo l’arrivo della 14ª tappa hanno evidenziato un ematoma al quadricipite destro e una lesione muscolare, costringendo il corridore abruzzese al ritiro. “Fa male lasciare il Giro in questo modo”, ha commentato Ciccone, visibilmente deluso.
Nonostante tutto la tappa ha regalato spettacolo, emozioni e importanti scossoni nella classifica generale. Da Fiume Veneto ad Asiago il gruppo ha affrontato una frazione mossa e nervosa, con un finale selettivo sull’Altopiano dei Sette Comuni che ha premiato la determinazione e la classe di Carlos Verona (Lidl-Trek), protagonista di una splendida azione solitaria che gli ha consegnato la prima vittoria in carriera alla Corsa Rosa. Per la Lidl-Trek si tratta del sesto successo di tappa in questo Giro. Un dominio a tratti imbarazzante, frutto di una squadra ben orchestrata e capace di vincere su ogni terreno. Verona si è involato nel tratto conclusivo con un’azione potente e regolare, lasciando sul posto i compagni di fuga e affrontando da solo l’ascesa finale verso Asiago. Alle sue spalle è stata battaglia vera anche tra gli uomini di classifica, ma senza attacchi devastanti. Isaac Del Toro (UAE Team Emirates) ha difeso con intelligenza e lucidità la maglia rosa, rintuzzando ogni tentativo e gestendo le energie in vista della durissima terza settimana. Il messicano resta leader della classifica generale e si conferma sempre più solido nella corsa alla maglia rosa. Al contrario, il grande sconfitto di giornata è stato ancora una volta Primoz Roglic. Il vincitore del Giro 2023, già apparso affaticato nei giorni scorsi, ha perso ulteriori minuti in salita, cedendo in un tratto che non presentava pendenze estreme. La sensazione è che il fisico dello sloveno stia presentando il conto dopo le cadute patite nelle tappe precedenti. Ora è decimo in classifica generale, e la sua presenza nella corsa è in forte dubbio, tant’è che la Red Bull-Bora-Hansgrohe ha annunciato che i medici valuteranno la sua condizione durante il giorno di riposo. “La salute viene prima di tutto. Saranno i medici a stabilire se potrà continuare”, ha spiegato il direttore sportivo Christian Pomer. Una decisione è attesa tra lunedì sera e martedì mattina.
