Il Gruppo Territoriale del Movimento 5 Stelle di Milazzo, guidato da Michele Vacca, ha inviato oggi al Comune richiamando l’Amministrazione Midili- una segnalazione formale riguardante le condizioni di incuria riscontrate nel Complesso Monumentale del Castello di Milazzo, a seguito di un sopralluogo informale effettuato l’8 dicembre 2025.


“Nel documento trasmesso all’Amministrazione vengono elencate diverse criticità- scrivono i pentastellati-: presenza di erbacce e vegetazione incolta lungo i percorsi e fuoriuscenti dalle antiche strutture murarie;
infiltrazioni in alcune aree esterne e allagamenti parziali dovuti alla mancata rimozioni delle erbacce che ostruiscono i canali di scorrimento dell’acqua;
cartellonistica deteriorata o mancante;
zone non fruibili o non godibili a causa della mancata manutenzione ordinaria”.
Il Gruppo Territoriale del M5S evidenzia che “il Castello rappresenta un bene identitario per la comunità milazzese e che la mancata cura di alcune sue parti rischia di compromettere sicurezza, decoro e fruibilità”.
In allegato alla segnalazione sono state presentate cinque proposte operative- continua la nota- :
intervento immediato di pulizia, sfalcio e messa in sicurezza dei percorsi;
programmazione trimestrale della manutenzione ordinaria, con una squadra dedicata;
sostituzione e aggiornamento della cartellonistica informativa;
coinvolgimento di scuole, associazioni e cittadini in attività di sensibilizzazione e cura del bene;
istituzione di un tavolo permanente di monitoraggio con amministrazione, tecnici, associazioni e cittadini”.
Il Movimento 5 Stelle ribadisce inoltre “la propria posizione in merito alla gestione del complesso: nessuna forma di privatizzazione di nessun servizio, tutela rigorosa del bene, interventi non invasivi e basati sul parere di esperti qualificati. Viene inoltre affermato che il Castello deve essere un luogo pubblico fruibile liberamente, soprattutto dai giovani milazzesi, come spazio culturale e di socialità”.
Il Gruppo Territoriale dichiara “la propria disponibilità a collaborare con l’Amministrazione per iniziative di valorizzazione e partecipazione civica, nell’ottica di una gestione trasparente e condivisa del patrimonio culturale cittadino”.
Oltre la pec di segnalazione inviata questo pomeriggio, la grave situazione di incuria e’ stata documentata con un video dell’attivista Domenico Donato.



