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Il Sant’Agata si fa raggiungere dall’Acireale

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Al Città di Sant’Agata non basta Bova. L’Acireale si porta a casa un punto e, in chiave salvezza, tiene a distanza i biancazzurri. Il campo pesante per la pioggia battente sicuramente non aiuta la squadra nebroidea, che già al 17′ rischia di capitolare con un tiro di Vasil che Minguzzi, con una strepitosa parata, devia sulla traversa. I ragazzi di mister Ferraro si scuotono per lo scampato pericolo e prendono coraggio. Al 22′ ci pensa Bova, che con un tiro dal limite beffa Zizzania. Il gol del vantaggio galvanizza il Sant’Agata che va vicino al raddoppio al 26′ con un tiro di Catalano, prontamente deviato in angolo da Petta. Sul corner conseguente ci prova Faccetti, palla fuori di poco. Ci pensa Zizzania al 33′, con un colpo di reni sul tiro del solito Catalano, ad evitare la capitolazione della squadra catanese. Il primo tempo finisce con la più nitida delle occasioni da gol per i nebroidei. Demoleon in spaccata, dentro l’area piccola, manda la palla sopra la traversa. Zizzania può solo ringraziare.

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L’Acireale trova subito il pareggio ad inizio secondo tempo. Sugli sviluppi di una punizione battuta da Romano, Minguzzi respince corto per il tap-in di Paglia. I locali protestano per la presunta posizione di offside dello stesso Paglia, per l’arbitro è tutto regolare. Le squadre, visibilmente stanche, fanno melina fino al 72′, quando Catalano ci prova direttamente da calcio d’angolo. La reazione dei ragazzi di mister Chienese, non si fa attendere, ed all’ 81′ l’Acireale è vicina al vantaggio con un affondo di Sueva, che Minguzzi riesce a neutralizzare, complice una deviazione. Passa un minuto e l’espulsione dell’ex Capogna, lascia i catanesi in dieci. A fine partita, protesta dei granata per un contatto sospetto in area di Leonardi ai danni di Iuliano. L’arbitro lascia correre e qualche minuto dopo manda tutti negli spogliatoi.
Occasione sprecata per il Sant’Agata, con Mister Ferraro deluso dal cambio di atteggiamento dei suoi ragazzi tra il primo ed il secondo tempo. Mancano ancora 15 giornate e con il giusto atteggiamento i biancazzurri potrebbero scalare la classifica ed uscire dai playout. Intanto è importante che domenica prossima si torni da Agrigento con 3 punti in più in classifica.

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