Entro la fine di settembre dovrebbe finalmente essere pubblicato il bando per l’appalto relativo al depuratore. Gli uffici del commissario straordinario unico alla depurazione e al riuso delle acque reflue, Fabio Fatuzzo, hanno avviato le procedere per appaltare i lavori del secondo lotto finalizzato alla ristrutturazione e all’adeguamento dell’impianto di contrada Fossazzo. L’importo dell’appalto i cui lavori interesseranno sia la struttura che la condotta sottomarina è di 11 milioni e 183.016,44 euro (più Iva). Si spera che entro l’anno possa esserci la ditta aggiudicataria e che all’inizio del 2026 il cantiere venga avviato. Il progetto esecutivo approvato – si sottolinea nella nota dell’ufficio del commissario regionale – è relativo all’adeguamento del depuratore già esistente in contrada Fossazzo, determinando, quando i lavori saranno terminati, l’uscita dell’agglomerato di Milazzo dalla procedura di infrazione comunitaria. Il progetto della seconda linea, una volta pienamente funzionante, permetterà di coprire una platea più ampia di abitanti adeguando l’impianto e migliorando il funzionamento dei processi di depurazione che, comunque, grazie all’attività di manutenzione della ditta incaricata sta funzionando con più regolarità rispetto al passato soprattutto in estate. Proprio qualche giorno addietro il Consiglio comunale ha approvato una variazione di bilancio che consente all’ente l’operatività per quel che concerne gli interventi di spesa per manutenzione e riparazione. In tutti i casi è ormai un fatto assodato che Milazzo necessiti della seconda linea del depuratore, in grado di smaltire un carico inquinante di reflui per oltre 40.000 abitanti (la popolazione residente nel periodo estivo), garantendo tutto l’anno la gestione ordinaria del presidio depurativo di contrada Fossazzo.
