Cominciano i movimenti nel Consiglio Comunale di Milazzo, in previsione della prossima competizione elettorale.
Dopo l’adesione del Consigliere Danilo Ficarra che dal gruppo Fare Milazzo è transitato al misto è poi al gruppo CambiaMente, è il turno della capogruppo di CambiaMente, Maria Magliarditi, che con una nota indirizzata al presidente del consiglio, al sindaco, alla segreteria generale e a tutti i consiglieri, comunica le proprie dimissioni da presidente delle 3° commissione consiliare permanente.
“Con grande emozione e un profondo senso di gratitudine – scrive – desidero comunicare le mie dimissioni dalla presidenza della Terza Commissione. Questa commissione ha rappresentato per me un’esperienza straordinaria, ricca di insegnamenti e momenti significativi, e sono estremamente grata per tutto ciò che ho avuto l’opportunità di vivere in questi ultimi dieci anni. Le mie dimissioni nascono da un desiderio sincero di continuare a contribuire al miglioramento della nostra città. Tuttavia, riconosco di non poter più svolgere il mio ruolo con l’impegno e la passione che ho sempre profuso. Pertanto, ritengo sia giunto il momento di passare il testimone a qualcuno che possa portare avanti questa importante missione con la stessa dedizione.Rimarrò sempre a disposizione – conclude Magliarditi – per supportare la commissione e il mio successore, affinché il lavoro che abbiamo svolto insieme possa continuare a dare frutti positivi per la nostra comunità”.
La 3° commissione si occupa: Corpo dei Vigili Urbani – Protezione Civile – Circolazione e Traffico- Randagismo – Contenzioso, Giudice di Pace e Sinistri Stradali- Servizi informatici, Programmazione strategica- Mobilità Urbana- Problemi e servizi sociali- Asili Nido – Emigrazione ed Immigrazione – Sicurezza sociale – Pubblica istruzione – Problemi del lavoro- Occupazione giovanile – Spettacolo – Beni ed attività culturali – Turismo – Sport – Patrimonio Comunale – Biblioteca – Musei- –- SUAP- Commercio -Industria – Attività produttive – Mercati ed annona.
Nella prossima riunione della commissione, si nominerà il nuovo presidente che gestirà i lavori.
