Maria Fernanda Gervasi lascia Forza Italia e passa con “Sud chiama Nord” come coordinatrice cittadina. Il leader traccia la rotta: “Le condizioni le dettiamo noi”. Focus anche sul Ponte: “Messina non può subire disagi senza risarcimento”.

Con una conferenza stampa dal titolo evocativo, “Inizia il cammino per Messina 2027-2032”, il movimento Sud chiama Nord, guidato da Cateno De Luca, ha dato ufficialmente il via alla sua prossima campagna elettorale, proiettando l’attenzione sulle future elezioni amministrative di Messina. L’incontro, tenutosi questa mattina nella Sala Ovale di Palazzo Zanca, è stato il palcoscenico per due annunci che definiscono la strategia del gruppo: un clamoroso innesto e la blindatura della leadership.
Il primo, e forse più inatteso, annuncio riguarda l’ingresso di Maria Fernanda Gervasi nell’organigramma del movimento. All’ex consigliera della Quarta Circoscrizione e coordinatrice di Forza Italia Giovani dovrebbe essere affidato il ruolo chiave di coordinatrice cittadina. La Gervasi avrà il compito di sovrintendere e organizzare i processi interni in vista di una campagna elettorale che, nelle intenzioni di De Luca, dovrà entrare nel vivo già all’inizio del 2026. Il passaggio di campo è rilevante, considerando che la Gervasi proviene direttamente dalle fila di Forza Italia, dove aveva svolto un percorso politico al fianco della sottosegretaria Matilde Siracusano, ed era stata candidata con la lista Ora Sicilia alle elezioni del 2022.
Commentando la sua scelta, Maria Fernanda Gervasi ha sottolineato: “Siamo in una fase di grande fluidità di persone e partiti, ma non è solo questo. Un conto è l’ideologia, un conto è voler far qualcosa per il territorio. Non c’erano le condizioni per poter dare il mio contributo, oggi sì.” Nonostante il cambio di casacca, ha mantenuto un tono distensivo verso il suo passato politico: “Non è una vera separazione, e non escludo una collaborazione, rimango legata anche affettivamente a Forza Italia e a Matilde”.
La conferenza ha poi spento ogni speculazione sulla futura leadership della coalizione. La grande novità è la conferma ufficiale della ricandidatura di Federico Basile a sindaco di Messina nel 2027.
Cateno De Luca è stato chiarissimo stabilendo un principio di continuità: “Oggi si mette un punto a questa discussione, De Luca ci sarà sempre, ma Basile è sindaco e sarà lui il sindaco”.
Tracciando la rotta per le alleanze, De Luca ha stabilito un principio di chiarezza e non negoziabilità sul baricentro politico: “Chi si vuole alleare con noi, ben venga, non abbiamo pregiudizi, ma un tema è chiaro: il baricentro della progettualità sono Federico Basile, Cateno De Luca, Sud chiama Nord. Le condizioni le dettiamo noi”. Sono state anticipate cinque liste a supporto della candidatura Basile, tra cui i pilastri Sud chiama Nord, Sicilia vera e Amo Messina.
Infine, l’ex sindaco ha affrontato il tema più scottante dell’attualità: il Ponte sullo Stretto. De Luca ha annunciato l’intenzione di proporre una legge speciale sul Ponte per la città di Messina, la cui bozza sarà pronta “nel giro di 15-20 giorni”. Ha aggiunto che il sindaco Basile ha già inviato una lettera al ministro Salvini per chiedere l’istituzione di una cabina di regia che allinei gli interessi di Comune e Regione con il Ministero e la società Stretto di Messina. Il messaggio è diretto: “È chiaro che Messina non potrà subire disagi per dieci anni senza risarcimento”.
