La terza giornata del girone I di Serie D consegna verdetti contrastanti per le tre formazioni messinesi impegnate nel campionato. A sorridere è soltanto la Nuova Igea Virtus, capace di regalarsi una domenica di gloria con una vittoria netta e convincente. Amare, invece, le domeniche di Milazzo e Acr Messina, entrambe costrette a fare i conti con sconfitte pesanti, seppur in contesti diversi. Il sorriso più grande della giornata appartiene senza dubbio alla squadra di Marra, che davanti al pubblico amico ha piegato con un sonoro 3-0 l’Acireale. Una vittoria che non ammette repliche e che porta la firma di Balsamo, autore della rete che ha sbloccato il match, e di Samake, devastante con una doppietta che ha chiuso i conti nella ripresa. Una prestazione che certifica la crescita della squadra giallorossa, capace di affrontare a testa alta un avversario di prestigio e di candidarsi tra le protagoniste del torneo.
Ben diversa la domenica del Milazzo, che torna dalla trasferta contro la Castrum Favara con tanto rammarico. I rossoblù hanno retto l’urto per lunghi tratti della gara, giocando con ordine e provando a rendersi pericolosi, ma a un quarto d’ora dal termine è arrivata la doccia fredda: un calcio di rigore trasformato da Varela ha condannato i mamertini alla sconfitta per 1-0. Una battuta d’arresto che pesa, soprattutto perché maturata dopo una prova in cui i rossoblù avevano dimostrato compattezza e determinazione. La classifica resta corta, ma per il Milazzo è già tempo di trovare punti pesanti per non restare invischiato nelle zone calde. La delusione più cocente arriva però dall’Acr Messina, travolto in casa dal Gela. I messinesi hanno giocato gran parte della gara in superiorità numerica, ma non è riuscita a sfruttare la situazione. Anzi, i biancoscudati hanno subito la doppietta di Sarao, autentico trascinatore degli ospiti, che ha confezionato lo 0-2 finale. Per il Messina si tratta di uno stop che brucia, non soltanto per il punteggio ma anche per il segnale negativo inviato al proprio pubblico, che si attendeva ben altro impatto da una squadra chiamata a recitare un ruolo di vertice.
Negli altri incontri, spiccano la vittoria della Vigor Lamezia sull’Enna (3-0 con reti di Marcellino, Guerrisi e Spanò), il colpo esterno della Nissa contro la Gelbison (1-2 firmato da De Felice e Liurni), il successo del Sambiase a Ragusa (1-2 con gol di Sueva e Frasson) e la rimonta del Savoia sul Paternò (4-1, doppietta Umbaca, Munoz e Favetta). Pari senza reti tra Vibonese e Reggina, mentre si è chiuso sull’1-1 il confronto tra Sancataldese e Athletic Club Palermo, con i verdeamaranto capaci di rispondere al vantaggio rosanero di Micoli con il gol di Caetano.
