Finisce 1-3 per le ospiti, SuperGirls frenate dopo un buon avvio
Messina – Dopo un inizio brillante, le SuperGirls del Gruppo Formula 3 cedono alla distanza contro Concorezzo, che espugna il PalaRescifina imponendosi per 3-1 (16-25, 26-24, 25-17, 25-21) e conquista così la prima vittoria stagionale. Un risultato amaro per le ragazze di coach Bonafede, che dopo aver dominato il primo set hanno progressivamente perso ritmo e lucidità, lasciando alle lombarde il controllo del match.
Nel primo set la formazione peloritana mostra subito la propria superiorità: Carcaces guida l’attacco con autorità, Zojzi è incisiva dai nove metri e Campagnolo chiude il parziale con un ace che vale il 25-16. Messina gioca con ordine e aggressività, sfruttando una ricezione efficace e il buon lavoro del muro-difesa. Nel secondo parziale, le biancorosse lombarde di coach Reali alzano il livello, pur soffrendo inizialmente in ricezione. Le padrone di casa partono forte (+5) ma non riescono a chiudere i conti: Stival e Bucciarelli prendono per mano le compagne e, approfittando di qualche errore di troppo nel campo messinese, ribaltano il punteggio. Dopo una lunga lotta punto a punto, è proprio Bucciarelli a siglare il 26-24 che ristabilisce la parità. Dal terzo set la partita cambia volto. Concorezzo trova continuità in battuta e attacco, mentre Messina cala visibilmente. Il muro lombardo funziona, Veneriano e Stival diventano protagoniste assolute e costringono Bonafede a correre ai ripari con diversi cambi. Tuttavia, gli errori in ricezione e la poca lucidità in costruzione condannano le SuperGirls: il 25-17 fotografa un parziale senza storia. Nel quarto set, Messina prova a reagire con un buon avvio e un muro vincente di Landucci, ma le ospiti restano sempre incollate nel punteggio. Zojzi e Carcaces tentano di riaccendere la squadra, ma Concorezzo mostra maggiore compattezza e sfrutta i momenti decisivi con freddezza. I colpi di Stival e Veneriano chiudono il match sul 25-21, consegnando alle lombarde una vittoria costruita con determinazione e crescita costante.
Per Messina la top scorer è Kenia Carcaces (8 punti nel primo set, trascinatrice nel finale), seguita da Zojzi e Viscioni, mentre nel fronte lombardo spiccano le prove di Bianca Bucciarelli e Sara Stival, entrambe decisive nei momenti chiave. Ottima anche la prestazione di Martina Veneriano, incisiva sia a muro che in attacco. A fine gara, il tecnico peloritano non nasconde l’amarezza: “È stata una partita dai due volti – ha commentato Bonafede –. Nel primo set abbiamo giocato in modo ordinato e senza sbavature, nel secondo eravamo avanti di sei punti ma si è spenta la luce. Quel parziale è stato decisivo: se fossimo andati sul 2-0, la gara sarebbe finita. Da lì in poi siamo usciti mentalmente dal campo, con troppi errori e poca coesione. A questo livello, quando salta il sistema muro-difesa, si paga. È un gruppo giovane, dobbiamo lavorare per risolvere certe fragilità”. La capitana cubana guarda invece avanti con fiducia: “Sapevamo che sarebbe stata una gara difficile. Abbiamo iniziato bene ma non siamo riuscite a mantenere il nostro ritmo. Continuiamo a lavorare, ho fiducia nello staff tecnico e nelle mie compagne. Ogni partita è una lezione per crescere”.
