Cambio in Giunta al Comune di Oliveri, dopo le dimissioni da assessore di Rosa Alessandro.
Dopo le dimissioni di Rosa Alessandro del 1 luglio scorso, che rinuncia all’incarico per “motivi personali e lavorativi che non le permettono più di svolgere il ruolo con la costanza, la presenza e l’impegno che merita” il ruolo, il sindaco Francesco Iarrera con determina del 3 luglio, ricompone l’organo esecutivo, nominando assessore il consigliere comunale Giuseppe Pino.
Rosa Alessandro manterrà il ruolo di consigliere comunale.
Il sindaco ringrazia l’ex assessore affermando: “Tutti noi desideriamo ringraziare sinceramente Rosa per l’intenso e proficuo cammino percorso insieme, per la dedizione, la disponibilità e il contributo dato alla nostra comunità in questi anni.
A lei auguriamo di vero cuore i migliori successi per la propria professione e gli obiettivi personali”.
Il sindaco Iarrera ha delle parole di apprezzamento anche per il neo assessore Giuseppe Pino: “diamo un caloroso benvenuto e auguriamo buon lavoro, certi che porterà entusiasmo, nuove energie e l’esperienza necessaria a far fronte alla propria funzione, al servizio di Oliveri e dei suoi cittadini”.
Le deleghe che sono state assegnate al nuovo assessore riguardano: Tributi, Rapporti con il personale, Polizia Municipale, Viabilità, Attività Produttive e Commercio, Decoro urbano, Arredo Urbano, Verdepubblico, Illuminazione pubblica, Manutenzione e gestione dei beni comunali, Rifiuti e Ambiente, Igiene e Sicurezza urbana;
“Siamo certi che la sua autorevolezza ed esperienza sapranno sostenerlo nell’affrontare gli importanti temi che riguardo queste aree” afferma Iarrera invitando successivamente tutta la popolazione di Oliveri a partecipare attivamente alla vita politica “con proposte e iniziative, nella consapevolezza che nessuna amministrazione può possedere in se tutte le risorse e competenze necessarie a rivolvere le tante questioni che si pongono. Siamo consapevoli – conclude Iarrera – che il miglior modo di costruire il nostro futuro come Paese sia Insieme”.
