A Oliveri, il taglio del nastro, sotto l’inattesa pioggia di sabato scorso, ha dato il via alla nuova estate di incontri, tradizioni e sapori della “Expo Oliveri”, la più grande fiera commerciale della Sicilia.
Un momento emozionante, simbolico e molto partecipato, che ha dato il via a un mese di eventi, spettacoli, degustazioni e scambi culturali nel cuore dell’estate siciliana.

A celebrare l’apertura della XX edizione le organizzatrici Giusy e Francesca D’Amico e il primo cittadino di Oliveri, Francesco Iarrera.
Con loro anche i sindaci di Tripi-Abakainon, Michele Lemmo, di Piraino, Salvatore Cipriano, e di Patti, Gianluca Bonsignore.
Una presenza istituzionale significativa, confermante il valore e il riconoscimento territoriale della fiera, oggi considerata molto importante per il turismo dell’area, all’insegna della interculturalità, che rende orgoglioso Iarrera, secondo il quale «Expo Oliveri non è solo una fiera – ha detto -, ma parte di un percorso di crescita condiviso. Da vent’anni è un punto fermo del nostro territorio e oggi più che mai serve unire le forze tra sindaci, operatori,imprenditori e cittadini per promuovere il turismo e la cultura. Qui la tradizione incontra l’innovazione, i prodotti tipici raccontano la nostra storia, le nostre radici, e si aprono spazi anche per il dialogo tra culture. È questa è la Sicilia».
La fiera sarà aperta, ogni sera, fino al 31 agosto, con ingresso gratuito, dalle ore 19 all’una di notte e offrirà un’ampia varietà di proposte per tutti i gusti e tutte le età, offerte dai 130 espositori, provenienti da tutta Italia.
Fiore all’occhiello resta la zona dedicata ai prodotti tipici siciliani, tra eccellenze gastronomiche, artigianato autentico e filiere a km 0.
Accanto a questa, un’area è riservata al mondo etnico, narrante la contaminazione culturale che ha sempre caratterizzato la Sicilia.
Particolarmente apprezzabile anche la zona food & beverage, dove è possibile trovare panini di ogni tipo, piatti tipici e innovativi, dolci locali, come il famoso gelato al pistacchio, bevande artigianali e tanto altro.
Per i più piccoli e le famiglie, l’area intrattenimento offre giochi e attrazioni, tra cui le macchine telecomandate, che hanno già conquistato bambini e adulti nella serata inaugurale.
Ma quello che rende “Expo Oliveri” speciale, dopo vent’anni di storia – fanno sapere gli organizzatori – è la sua capacità di restare fedele alla sua missione: mettere al centro le persone, il territorio e le relazioni.
Un elemento essenziale per il successo della fiera è sicuramente la sinergia tra istituzioni, imprese, artigiani, artisti e visitatori, consolidatasi nel tempo, come ben sa Giusy D’Amico: «Abbiamo iniziato con un’idea semplice e tanta voglia di fare. Oggi “Expo Oliveri” è diventata un evento che parla a tutta la Sicilia, realizzato ogni anno con lo stesso entusiasmo della prima volta. L’impegno è tanto: abbiamo attraversato alcune difficoltà nel corso degli anni, ma se oggi continuiamo ad essere qui – conclude soddisfatta la patron – è grazie alla sinergia e ai rapporti con gli espositori, i visitatori e tutte le persone coinvolte, ai quali rivolgiamo un grazie speciale».
