Dal 24 al 26 ottobre al cinema Lux, torna il “Festival dei Circoli del Cinema”, l’imperdibile appuntamento annuale dedicato alla cultura cinematografica e ai nuovi sguardi sul cinema contemporaneo.
L’evento, promosso dal Cineforum Orione, e realizzato con il contributo della Sicilia Film Commissione in collaborazione con la Federazione Italiana dei Circoli del Cinema (FICC) e FICC Sicilia, inizierà venerdì 24 ottobre con la proiezione alle 18,30 del film “Elvira Notari Oltre il silenzio” (Italia 2025, di Valerio Ciriaci, 76′), premiato dal comitato scientifico presieduto dal critico cinematografico Franco Cicero, con un intervento video del regista.
Alle 21, “Raqmar (Italia 2025, di Aurelio Grimaldi, con Giuliana De Sio, Leo Gullotta, Alessio Vassallo, Mehdi Lamsabhi), alla presenza del regista siciliano, autore e sceneggiatore (dal suo libro) di Mery per sempre e regista di film come La discesa di Aclà a Floristella, Rosa Funzeca e Un mondo d’amore.
Sabato 25 alle 17.30 sarà la volta della proiezione in anteprima del film “Un poeta” (Colombia/Germania/Svezia 2025, di S. Mesa Soto, 120′), alla presenza del produttore Paolo Minuto, mentre alle 20.00, uno degli appuntamenti più attesi: il Premio Cineforum Orione alla carriera al maestro Roberto Andò, regista di film che hanno segnato il cinema d’autore nazionale come “Il manoscritto del principe”, “Viva la libertà”, “Le confessioni”, “La stranezza” e “L’abbaglio”.
Dopo la cerimonia di consegna del premio, è previsto un incontro con Andó, moderato dal direttore artistico del Festival, Marco Olivieri, cui seguirà la proiezione del film presentato all’ultima Mostra del Cinema di Venezia: Ferdinando Scianna – Il fotografo nell’ombra (Italia 2025, regia di Roberto Andò, 86’).
Nella giornata conclusiva di domenica 26 ottobre le anteprime dei film alle 16.30 “Il mio cammino” (Australia/Spagna 2024, di B. Bennett, 98′), mentre alle 18.30, “Mimo – Portrait of a modern mime” (Italia 2025, di Tara Vessali, 82′), introdotto da una esibizione di mimo, a cura di Luigi Benassai, autore con lo pseudonimo Grey del libro “Un mimo a Firenze. Luigi Benassai ed il suo teatro di strada”.
Di rilievo anche l’evento di chiusura, alle 21, in collaborazione con AssoPalestina: la proiezione del film “La voce di Hind Rajab”, diretto da Kaouther Ben Hania, vincitore del Leone d’Argento – Gran Premio della Giuria alla 82ª Mostra del Cinema di Venezia.
Sabato e domenica mattina, assemblee della FICC nazionale e regionale e mostra del mercato del cinema indipendente (listini Cineclub Internazionale e NFilm).
