“Le vicende che in questi giorni stanno coinvolgendo la Democrazia Cristiana di Totò Cuffaro che ha fatto della Sanità il suo personale mercato elettorale , motivo per cui è al centro di gravi inchieste giudiziarie e di una crisi politica che ha portato il Presidente della Regione Siciliana Renato Schifani a revocare le deleghe agli assessori regionali del partito, impongono una riflessione profonda anche a livello locale”. Così in una nota la coalizione di Centrosinistra SI “Siamo Insieme”.

Le forze di Centrosinistra (M5S, Pd, Rifondazione Comunista e movimenti civici tra i quali Medici per l’ambiente) ritengono doveroso “chiedere chiarezza e trasparenza all’attuale amministrazione comunale, espressione del centro-destra, che – com’é noto – ha ricevuto come primo appoggio politico proprio quello della Democrazia Cristiana di Cuffaro”.
La coalizione SI “Siamo Insieme” chiede “all’amministrazione e al Consiglio comunale di Milazzo se intendono prendere le distanze dalla Democrazia Cristiana di Cuffaro con atti formali, anche in vista delle prossime elezioni amministrative.
Per coerenza istituzionale e rispetto dei cittadini, riteniamo che non sia possibile restare in silenzio davanti a quanto sta accadendo. La nostra città non può permettersi ambiguità politiche né alleanze opache: Milazzo merita amministratori che si distinguano per etica pubblica, trasparenza e senso di responsabilità. Crediamo che la rinascita di Milazzo passi da una politica etica, partecipata e coerente, lontana dalle logiche di potere che per troppo tempo hanno condizionato la Sicilia”, conclude la nota di SI “Siamo Insieme” – Coalizione di cittadini, associazioni e forze politiche progressiste.



