La Guardia costiera ha sequestrato questa mattina un’area privata di circa 222 metri quadrati in contrada Galice, nel territorio di Patti, utilizzata – secondo le indagini – come deposito e luogo di abbandono incontrollato di rifiuti. Il provvedimento è stato disposto dal giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Patti su richiesta della Procura, che coordina l’inchiesta.

Il sequestro, eseguito dal personale della delegazione di spiaggia di Patti Marina e dal nucleo operativo di polizia ambientale della Capitaneria di porto di Milazzo, si è reso necessario per interrompere le attività ritenute illecite e prevenire ulteriori rischi per l’ambiente e la salute pubblica.
Le verifiche erano partite a settembre, durante le consuete attività di controllo del territorio. Gli accertamenti hanno evidenziato la presenza di un consistente accumulo di rifiuti di vario tipo, pericolosi e non pericolosi: scarti edili, pneumatici fuori uso, materassi, guaine bituminose e frigoriferi.
I militari hanno identificato la persona ritenuta responsabile, che è stata denunciata all’autorità giudiziaria per invasione di terreni e abbandono di rifiuti.



