Si chiama Domenico Nunzio Pio Merlino , ha diciannove anni ed è tra gli insegnanti di ruolo più giovani d’Italia, passando dal banco alla cattedra davanti ai suoi coetanei studenti. Non è un record assoluto, ma per un ragazzo di Barcellona Pozzo di Gotto, e’ sicuramente un traguardo eccellente . Da studente modello e’ diventato in poco tempo professore di ruolo in una scuola superiore del Veneto – l’ITET Pasini di Schio (VI). Un sogno raggiunto grazie a un percorso scolastico e concorsuale fuori dal comune che gli consegna un posto fisso.
Merlino ha vinto le selezioni per la classe di concorso B016 (Laboratori di scienze e tecnologie informatiche), riservata ai docenti tecnico-pratici, ottenendo punteggi importanti : 92 alla prova scritta e 96 all’orale, arrivando secondo tra i 15 vincitori della sua classe in tutta la regione.
Il giovane prof ha iniziato la procedura di selezione quando aveva ancora 18 anni, e l’ha conclusa con successo tre mesi dopo averne compiuti 19. Un risultato reso possibile anche grazie al suo percorso scolastico accelerato istituito dal Ministero dell’Istruzione: Merlino, infatti, si è diplomato in soli quattro anni (con la votazione di 100) presso l’Istituto Tecnico Tecnologico “Ettore Majorana” di Milazzo, guidata dal preside Bruno Castrovinci, nell’indirizzo informatica, potendo così accedere al concorso con un anno d’anticipo rispetto ai suoi coetanei.
“Ho sempre sognato di diventare un insegnante, ma non mi aspettavo che ci sarei arrivato così presto — spiega Domenico —. Ho semplicemente seguito la mia curiosità e la voglia di mettermi alla prova. Devo tanto ai miei insegnanti e alla mia famiglia, che mi hanno sempre sostenuto senza pressioni, credendo in me anche quando io non ci credevo del tutto.”
“Entrare in ruolo a 19 anni — continua — è una responsabilità enorme. So che avrò molto da imparare, soprattutto dai colleghi più esperti. E a proposito, desidero sinceramente ringraziare tutti loro per la disponibilità e il supporto che mi stanno offrendo. Mi hanno accolto con enorme affetto e professionalità. ”. In un momento storico in cui l’educazione è più importante che mai, un giovane talento barcellonese e’ alla ribalta.
(Giovanni Luca Perrone)
