L’associazione Genius Loci si prepara a un nuovo triennio di attività con uno sguardo al futuro, forte di una storia quasi ventennale dedicata alla valorizzazione del patrimonio cittadino. Nella suggestiva cornice dello storico Palazzo Fazio di Via Immacolata, si è tenuta l’assemblea dei soci per il rinnovo delle cariche relative al periodo 2026–2029. L’esito è stato un segnale di forte continuità e fiducia: l’assemblea ha riconfermato all’unanimità il presidente uscente, Bernardo Dell’Aglio, alla guida dell’associazione.
La vera novità risiede nella composizione del nuovo direttivo, che vede l’ingresso di fresche energie culturali e un importante segnale verso le nuove generazioni. Entrano a far parte del gruppo dirigente figure come Mario Benenati, Mariarosa Paratore, Nicola Barbalace, affiancati dai giovanissimi Nicola Mollura e Claudio Furci. Il resto della squadra che continuerà a sostenere la missione dell’associazione è composto da Rita Martino, Tiziana Presti, Zina Giglio, Marcello Crinò, Massimo Sindoni, Gaetano Mercadante, Luigi Lo Giudice, Erminio Salzano e Franco Caliri.
Nel suo intervento conclusivo, il presidente Dell’Aglio ha ripercorso la storia dell’associazione, ricordando come dal 2007 la Genius Loci sia «un punto di riferimento culturale per la città», grazie a un impegno costante in progetti di pubblica utilità e rigenerazione urbana.
Tra le attività più significative degli ultimi anni spiccano: l’installazione di trenta pannelli informativi dedicati ai principali beni culturali; il restauro e il riposizionamento dell’antica lapide della Fontana di Piazza Sant’Antonio; la riqualificazione di Vico dei Goti, impreziosito da un nuovo pannello, una targa e il suggestivo murales realizzato da Iris Isgrò; l’organizzazione di eventi di successo come l’ultima edizione della Notte Antiqua e lo spettacolo Itria e Longano; la quarta edizione della mattonella artistica Genius Loci, omaggio consegnato ai medici dell’ospedale “Cutroni Zodda”.
Il presidente ha inoltre rilanciato l’ultima proposta dell’associazione: le Panchine Letterarie, un progetto presentato all’amministrazione comunale – e ancora in attesa di risposta – ideato per riqualificare i Giardini Oasi e trasformarli in un vero spazio di incontro e partecipazione culturale. «Tutto questo – ha concluso Dell’Aglio – è stato possibile grazie all’impegno del Direttivo e alla collaborazione di esperti, artisti e associazioni del territorio. Ci attende un 2026 ricco di nuove iniziative».
