La squadra di Niosi lotta, ma l’Atletico Catania è più cinico e porta a casa i tre punti
Viagrande – Il ritorno in panchina di Natale Serafino coincide con una vittoria convincente per l’Atletico Catania, che supera il Gioiosa con un secco 2-0 grazie alla doppietta di Azzara. Una rete per tempo è stata sufficiente per piegare la resistenza dei messinesi, che hanno provato a reagire senza però riuscire a scardinare la solida difesa etnea.

L’incontro inizia con grande intensità, ma il primo episodio significativo arriva intorno al 15′ minuto, quando uno scontro tra D’Arrigo e Niosi costringe il difensore dell’Atletico Catania a lasciare il campo, sostituito da Ferrotti. Il primo brivido vero arriva alla mezz’ora, quando il Gioiosa si rende pericoloso con Pino, il cui tiro a botta sicura viene neutralizzato dall’attento Busa, protagonista di un intervento decisivo per mantenere il punteggio sullo 0-0. Poco dopo, però, il risultato si sblocca. Azzara, servito con precisione da Pannitteri, si fa trovare pronto e con un diagonale impeccabile supera Bonfiglio, portando in vantaggio l’Atletico. Il Gioiosa prova a reagire, ma non riesce a creare occasioni nitide, trovando di fronte una difesa ben organizzata e sempre attenta. Si va dunque al riposo con i padroni di casa avanti di un gol. Nemmeno il tempo di rientrare in campo e l’Atletico Catania trova subito il raddoppio: appena 12 secondi dopo l’avvio del secondo tempo, ancora Azzara punisce il Gioiosa con un pallonetto ben calibrato, sorprendendo Bonfiglio e spegnendo sul nascere le speranze di rimonta dei messinesi. Gli etnei, galvanizzati dal doppio vantaggio, continuano a spingere e sfiorano il tris con Pannitteri, il cui tiro viene respinto con qualche difficoltà da Toure, bravo a evitare un passivo ancora più pesante per la sua squadra. Il Gioiosa, nonostante il colpo subito, prova a reagire con Bruno, che però sciupa una buona occasione mandando di poco a lato un tiro da posizione favorevole. Alla mezz’ora, è ancora Busà a negare il gol alla squadra ospite opponendosi nuovamente a Bruno. Gli ultimi minuti vedono il Gioiosa tentare un forcing disperato, ma l’Atletico Catania gestisce il vantaggio con ordine, interrompendo le offensive avversarie già sulla linea mediana del campo. I messinesi appaiono generosi ma poco lucidi, e il punteggio rimane invariato fino al triplice fischio.
