Bozzanga e Pereira firmano il colpo esterno
Piraino – La Jonica conquista tre punti d’oro nella corsa alla salvezza diretta battendo il Gioiosa per 2-1 nel “Derby dei Due Mari”. Una vittoria preziosa, ottenuta grazie alla capacità di neutralizzare le fonti di gioco avversarie e agli episodi decisivi che hanno visto protagonista Nicola Bozzanga. Il centrocampista ospite ha infatti sbloccato il punteggio e poi procurato il rigore trasformato da Muniz Pereira nel recupero, lasciando il pubblico di casa con l’amaro in bocca. Nonostante la concomitanza con le celebrazioni di Carnevale, il pubblico di Gioiosa Marea ha risposto presente per sostenere i propri beniamini. L’inizio di gara è frizzante, con un’occasione già dopo un minuto: Franzino si gira bene e colpisce il palo esterno, ma l’azione è viziata da fuorigioco.

All’8’ arriva il vantaggio della Jonica: Gjurchinoski sfida nell’uno contro uno il diretto marcatore sulla fascia sinistra, vince il duello e mette in mezzo un cross basso su cui Bozzanga si inserisce perfettamente e insacca. Un colpo che mette in difficoltà il Gioiosa,
poco incisivo nella reazione. Al 14’ Bruno riceve in area, ma il suo tiro è debole e facile preda di Quartarone. Al 26’ Medouani si libera bene ma calcia senza potenza, favorendo la parata del portiere avversario. Al 37’ una grande occasione per il Gioiosa: Medouani serve Franzino, che calcia a botta sicura, ma Maldonado si immola con una provvidenziale deviazione. Un minuto più tardi, Paterniti si esalta con una doppia parata decisiva: prima sul tiro dal limite dell’esperto Ragosta, poi sul tap-in ravvicinato di Gjurchinoski. Il Gioiosa prova a cambiare marcia nella ripresa e al 49’ mister Silvestri modifica l’assetto offensivo: fuori Giovagnoli, dentro Niosi, che affianca Medouani in attacco, con Franzino avanzato a esterno alto e Retsos trequartista. L’assedio dei padroni di casa si concretizza solo nel finale. Al 75’ un cross di Franzino genera una mischia in area, con un salvataggio sulla linea da parte della difesa ospite. Sul corner seguente, Toure svetta di testa, ma Quartarone alza sopra la traversa. Tuttavia, il difensore senegalese non si arrende e all’83’ trova il meritato
pareggio: Retsos calcia un preciso angolo, Toure stacca con potenza e infila la palla in rete, facendo esplodere i tifosi locali. Ma quando il pareggio sembra ormai acquisito, la Jonica colpisce nel recupero con un episodio contestato. Al 92’, Bozzanga prende palla sulla fascia e smista al centro, dove un tocco di mano tra due difensori del Gioiosa induce l’arbitro a concedere il rigore. Proteste veementi dei padroni di casa, ma la decisione non cambia. Dal dischetto, Muniz Pereira è glaciale e piazza il pallone nell’angolino, siglando il gol vittoria. Nel concitato finale, il Gioiosa reclama un altro penalty per un contatto sospetto nell’area avversaria, ma il direttore di gara lascia correre.
Il triplice fischio sancisce un successo fondamentale per la Jonica, che ottiene tre punti di platino nella corsa alla salvezza diretta. Per il Gioiosa, invece, una sconfitta amara, ora la squadra di Silvestri dovrà reagire immediatamente per non perdere ulteriore terreno nelle prossime sfide decisive e non farsi risucchiare nella lotta per evitare i playoff.
