Trovate in casa cinque carte intestate ad altre persone utilizzate per frodi online. Sequestrata anche una dose di marijuana
Cesarò – I Carabinieri della Compagnia di Santo Stefano di Camastra hanno arrestato in flagranza un uomo di 31 anni, ritenuto responsabile del reato di indebito utilizzo e falsificazione di strumenti di pagamento diversi dai contanti.

L’operazione è il risultato di un’attività d’indagine condotta dai militari della Stazione di Cesarò, che, con il supporto del Nucleo Cinofili di Nicolosi (Catania), hanno eseguito una perquisizione domiciliare nell’abitazione dell’indagato. Durante il controllo, i Carabinieri hanno rinvenuto cinque carte di credito intestate ad altrettante persone.
Gli accertamenti successivi hanno permesso di appurare che due di queste carte erano state utilizzate per effettuare pagamenti collegati a tre truffe telematiche, commesse tra il 2024 e il 2025 in diverse località del territorio nazionale.
Nel corso della perquisizione, i militari hanno inoltre trovato una piccola quantità di marijuana, circostanza che ha comportato la segnalazione dell’uomo alla Prefettura di Messina come assuntore di sostanze stupefacenti.
Il trentunenne è stato posto agli arresti domiciliari, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria, in attesa dell’udienza di convalida.
