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Ciao “Roland”, Artista del Colore

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La scomparsa di Orlando Crisafulli in arte “Roland”, ex gallerista col suo “Bottegone” e creatore del Nuovo Futurismo Aerospaziale Moderno, nel racconto in forma di lettera, del nostro Direttore.

 

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Oggi alle 17.00 nella Chiesetta di Santa Venera a Barcellona Pozzo di Gotto parenti ed amici ti saluteranno prima del tuo ultimo viaggio verso il luogo in cui le tue spoglie mortali riposeranno… la tua battaglia con il male si è chiusa dopo che per anni, con forza e coraggio, l’hai affrontata a viso aperto, da guerriero, col sorriso sulle labbra…

Quel sorriso che ti caratterizzava nonostante le difficoltà che quotidianamente vivevi, come tutti.

Ti conobbi al Museo Epicentro del comune amico Nino Abbate e da quel giorno, nonostante la differenza d’età, diventammo amici, di quell’amicizia senza secondi fini, senza opportunismi vari, di questi tempi, purtroppo così diffusi.

Mi facesti scoprire la tua “nuova vita da ottantenne”, dopo che, negli anni della maturità, avevi fatto il gallerista nello storico “Bottegone” di Via Dante, a Barcellona, dal quale passarono tanti artisti e uomini di cultura. Ti eri “reinventato” artista con quel Nuovo Futurismo Aerospaziale Moderno fatto di colori, incastri geometrici, e di quelle bellissime “testine” che erano, che sono, molto espressive.

Mi hai regalato parecchie delle tue opere che in queste ore, sia nella mia casa a Novara che in quella di Barcellona, guardo con occhi diversi perché rivedo te, che mi scrivevi le dediche sul retro, che me le raccontavi con l’entusiasmo di un bambino. Eri un artista, lo sarai sempre e per sempre, a dispetto di qualche giovinastro che si sente Pinturicchio e ti snobbava. Contava la stima di un Carlo Motta, responsabile del C.A.M., che da alcuni anni ti pubblicava nel Catalogo dell’Arte Moderna Mondadori Cairo Editore, non certo nel giornalino della parrocchia, con tutto il rispetto per la parrocchia…

Sei stato un grande uomo, hai dato tanto per la tua famiglia, per la tua Melina, per tua figlia, per i tuoi amati nipoti; hai dato tanto ai tuoi amici, quelli veri, che ti stimavano e che oggi ti piangono.

Ricordo ancora quando ti raccontai che non ero ancora cresimato ed insieme, quasi all’unisono, ci scegliemmo… “patrozzo” e “figghiozzo”… da quel giorno ci chiamammo così ed ogni nostro incontro era una festa… nella mia Novara come nella tua Basicò, a Barcellona ed ovunque ci incontrassimo…

I tuoi inviti a cena nella tua accogliente ed artistica casa di Acquaficara, le torte ai compleanni, la pasta fresca fatta con le tue mani e con la farina di grani antichi del Mulino di Novara, le uscite a vedere insieme mostre e spettacoli… una meraviglia tutto, e tutto ciò rimarrà per sempre nel mio cuore.

Purtroppo oltre al dolce in questa vita c’è sempre l’amaro e già ad inizio agosto capii che le cose non andavano bene, scrivevi tanto sulla tua pagina Facebook ed è del 2 agosto questo post: “Penso di non averne più X molto tempo….Le mie Condizioni di  Salute sono molto Peggiorate….. Abbraccio ROLAND”. Poi mi scrivesti personalmente complimentandoti con me per il successo della Selezione della Biennale di Roma al teatro di Novara.

Ma è del 16 agosto 2025, a due settimane dalla tua morte, che ho letto, che abbiamo letto tutti, il post più straziante, al quale non servono commenti: al “cosa stai pensando” di Facebook hai risposto testualmente: Che  Sto Morendo… Non  So  Quanti Giorni mi rimangono …. Ancora.  Un abbraccio immenso A tutti…. ROLAND”. Probabilmente tutti abbiamo sottovalutato quelle tue parole, proprio perché sapevamo che eri un guerriero e che avresti superato anche questa…

Invece tu, caro Patrozzo, avevi già tutto chiaro davanti ai tuoi occhi, e oggi mi chiedo cosa si prova in quei momenti, quando si ha la certezza che la propria fine è vicina… tu abbracciavi tutti, non chiedevi aiuto ma abbracciavi tutti. Sei stato un grande, sei un grande e lo sarai per sempre.

Mi mancherai Grande Patrozzo, da Lassù ormai nella “Luce del Signore” veglia sui tuoi cari e su tutti noi che ti abbiamo voluto bene e che te ne vorremo per sempre.

Riposa in Pace, Orlando “Roland” Crisafulli

                        Tuo “figghiozzo” Alfredo

 

Il Direttore Responsabile di “Sicilia Tabloid” Dott. Alfredo Anselmo insieme a tutta la Redazione, ai Collaboratori ed allo Staff porgono le più sentite condoglianze alla famiglia dell’indimenticabile Orlando “Roland” Crisafulli, in particolare alla moglie Carmela, alla figlia Liana ed ai nipoti Giuseppe ed Enrico. 

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