

La comunità religiosa di Fondachello Valdina, guidata dal vicario episcopale Francesco Farsaci, ha scelto il giorno del santo patrono, S. Giovanni Battista, per innalzare preghiere di ringraziamento al Signore, per averle donato P. Antonino Merlino, parroco per quasi 29 anni, fino all’8 settembre 2023, ora alla S. Nicoló di Venetico Superiore.

Lo ha fatto, nell’omonima chiesa, con una solenne liturgia celebrata da P. Merlino, insieme a mons. Farsaci, P. Antonino Pelleriti, P. Francesco De Domenico e P. Francesco Arena, con il servizio all’altare di diaconi e ministranti, nella quale tutti hanno pregato anche per la salute del parroco.

Alla preghiera si è unito il riconoscimento civile, con il conferimento della cittadinanza onoraria, proposta dal vicesindaco di Valdina, Francesco Marchetta, e approvata all’unanimità dal Consiglio Comunale a dicembre scorso.

P. Merlino, quasi 51 anni di sacerdozio, con più della metà al servizio della piccola frazione del comune di Valdina, sembra quasi a disagio perché – come ha detto nell’omelia – sa di svolgere il suo ministero come Giovanni XXIII “non per ricevere onori ma solo per la Croce di Dio e il bene della gente”.

Per poi invece infervorarsi quando, citando la Prima Lettura (Is 49,1-6 ), ha esortato i numerosi fedeli presenti ad essere “luce delle nazioni” proprio come S. Giovanni; grande responsabilità dei cristiani, chiamati ad indicare il Signore con la propria vita, “rispondendo eccomi e dicendo eccolo”.
Ció – ha detto – è proprio il senso dell’ “evviva S. Giovanni” che sara gridato durante la processione di stasera, che significa “intercedi perché vogliamo essere come te”.

Prima della benedizione, una breve sentita riflessione di Marchetta sulla figura del sacerdote seguita dalla simbolica consegna della pergamena con la cittadinanza onoraria da parte del sindaco, Antonino Di Sefano, a “P. Merlino che ha svolto la sua missione pastorale con dedizione e spirito di servizio presso la comunità della frazione Fondachello per 28 anni, dal 1995 al 2023, in qualità di parroco della Parrocchia S. Giovanni Battista. Ha promosso iniziative di solidarietà, assistenza e supporto alle famiglie, agli anziani, ai giovani e a tutte le persone bisognose. Ha contribuito concretamente alla coesione sociale e al miglioramento delle condizioni di vita della popolazione, favorendo il dialogo e la collaborazione tra le realtà associative e istituzionali del territorio. Ha rappresentato un punto di riferimento spirituale, morale e culturale per l’intera comunità, rafforzando i valori di fratellanza, giustizia e rispetto reciproco. Il conferimento della Cittadinanza Onoraria al sac. Antonino Merlino vuole essere un segno tangibile della riconoscenza e dell’affetto della comunità di Valdina verso una persona che ha dedicato la propria vita al servizio del prossimo, incarnando i valori più alti di solidarietà e amore cristiano”.
Presenti anche il presidente del Consiglio Comunale, Mario Scibilia, insieme ai consiglieri Rosa Nastasi e Angelo Pirri, ringraziato pubblicamente da Merlino “per la sua affettuosa lettera ricevuta”.
(Luigi Politi)



