Arriva settembre e come sempre anche in politica, arriva aria di cambiamento. Da qualche giorno, nelle stanze dove si esercita l’arte di governo siciliano, si parla di un eventuale rimpasto nella giunta regionale, soprattutto per quanto riguarda gli assessori di Forza Italia.

In questo momento la giunta regionale vede, oltre al Presidente della Regione Renato Schifani, altri tre assessori in quota Forza Italia: il re delle preferenze, il palermitano Edy Tamayo alle Attività Produttive e i due tecnici d’area forzista, Alessandro Dagnino all’economia e Daniela Faraoni alla Salute.
Il primo ad intervenire su questi rumors è il deputato barcellonese alla Camera, Tommaso Calderone (Presidente della Commissione Bicamerale per il contrasto dei disagi derivanti dall’Insularitá).
Calderone nel suo comunicato stampa, rivendica per la propria provincia una maggiore rappresentatività in Giunta Regionale, forte della presenza di due deputati all’Ars (Bernadette Grasso e Alessandro De Leo).
L’intervento di Calderone avviene attraverso un comunicato stampa che pubblichiamo integralmente: “Da giorni, su ogni organo di Stampa, si rincorrono voci in relazione a un presunto mini rimpasto in seno al Governo regionale, in riferimento agli assessori in quota Forza Italia. Si fanno tanti nomi. Tutti di livello. È curioso, però, verificare che, come spesso accade, non viene fatto alcun nome tra i “papabili” relativo alla Provincia di Messina che, come è noto, ha due deputati regionali in carica e ha ottenuto in ogni competizione percentuali altissime. Io stesso sono stato eletto deputato regionale a settembre 2022 (il secondo più votato in Provincia tra tutti i Partiti), anche se poi ho optato per fare il deputato nazionale. È chiaro che le voci restano voci e a contare sono sempre e solo i fatti. Dico però con chiarezza, ma anche con fermezza, che nessuno può pensare di penalizzare ancora una volta la mia Provincia e sono certo che sia il Partito sia il Presidente Schifani terranno conto di queste mie considerazioni e del valore che Forza Italia riveste in provincia di Messina”.
