Viadana – Finalmente Olav Kooij. Dopo due volate concluse senza gloria, il giovane olandese della Visma Lease a Bike centra la vittoria nella dodicesima tappa del Giro d’Italia 2025, con arrivo a Viadana, regalando al team giallonero il secondo successo in questa edizione della Corsa Rosa dopo quello di Wout Van Aert. È la seconda vittoria in carriera al Giro per il classe 2001, che si conferma così uno degli sprinter più promettenti del panorama internazionale. Una volata perfetta, costruita con pazienza e precisione, grazie a un lavoro corale della squadra culminato nel finale da manuale. Kooij resta a ruota dei compagni Affini e Van Aert fino all’ultima curva, posta a circa 300 metri dal traguardo, dove viene lanciato nella posizione ideale. Lì riesce a prendere la scia di Casper Van Uden, per poi saltarlo con apparente facilità e tagliare il traguardo a braccia alzate. Una liberazione più che una semplice vittoria.

“Questa vittoria è una grande soddisfazione, la volevo davvero – ha commentato Kooij ai nostri microfoni – Nella prima settimana non ci sono riuscito, abbiamo anche Simon Yates, che è ben posizionato in classifica e Wout aveva già vinto. È bello essere riuscito finalmente a vincere anch’io, dopo che nelle due volate precedenti non era andato tutto al meglio”.
Nel caotico avvicinamento al traguardo, la Visma Lease a Bike dimostra esperienza e freddezza. Edoardo Affini imposta il ritmo sotto il triangolo rosso dell’ultimo chilometro, Van Aert prende poi le redini e impone un’andatura irresistibile per gli altri treni, garantendo così a Kooij la possibilità di restare coperto fino al momento giusto. Nessuna improvvisazione, solo strategia e potenza al momento decisivo.
“Sapevamo che dovevamo gestire bene i tempi – ha spiegato Kooij – e nel finale con Edoardo e Wout ci siamo trovati per prendere l’iniziativa prima dell’ultimo chilometro. Ci siamo messi davanti, poi Wout ha dimostrato ancora una volta di saper tirare più a lungo di chiunque altro. È andato tutto perfettamente e sono felicissimo. La squadra mi ha dato un supporto eccezionale”.
Nessun cambiamento nelle prime posizioni della classifica generale. Isaac Del Toro conserva la maglia rosa dopo una giornata tranquilla per gli uomini di classifica, protetti dal gruppo in una frazione disegnata per i velocisti. Il messicano della UAE Team Emirates, al suo primo Giro da professionista, continua a dimostrare solidità e maturità, mantenendo il simbolo del primato alla vigilia di una tappa più insidiosa, quella con arrivo a Piacenza.
Con ancora dieci tappe da disputare e tante montagne da scalare, la lotta per la maglia rosa è tutt’altro che chiusa. Ma intanto, a Viadana, è il giorno di Olav Kooij.
