Crollano Ayuso e Tiberi, Carapaz ora secondo
Bormio – Un colpo di classe, di forza, ma soprattutto di maturità. La maglia rosa Isaac Del Toro vince la diciassettesima tappa del Giro d’Italia 2025, rispondendo con autorità alle difficoltà vissute ieri e rafforzando la sua leadership in classifica generale. Il messicano ha attaccato con decisione sull’ultima salita di giornata, staccando prima Bardet e Carapaz, poi agganciandoli e infine battendoli in discesa a Bormio, in una delle tappe più selettive e drammatiche di questa edizione della Corsa Rosa.
Il percorso di 155 km tra San Michele all’Adige e Bormio era un concentrato di montagne e tensione, con tre GPM di peso, Passo del Tonale, Passo del Mortirolo e l’inedito ma decisivo strappo di Le Motte, 3 km secchi all’8,2% di media. Il gruppo si è subito acceso, con una lunga lotta per andare in fuga e numerosi tentativi neutralizzati nelle prime fasi. Sul traguardo volante di Cles, è Mads Pedersen a regolare il gruppo e guadagnare punti preziosi per la maglia ciclamino.
Già in difficoltà ieri, Juan Ayuso va subito in crisi anche oggi, perdendo minuti già in falsopiano. Peggio fa Antonio Tiberi , che crolla sul Mortirolo, pagando forse lo sforzo delle tappe precedenti e un Giro corso sempre sul filo. Entrambi escono virtualmente dalla lotta per il podio. Una maxi-fuga si forma nella seconda parte della corsa, con dentro nomi importanti come Romain Bardet, Mattia Cattaneo, Wilco Kelderman, Fortunato, Eulalio e Vacek. Sul Passo del Tonale, Fortunato prende punti importanti per la maglia azzurra , mentre il Mortirolo inizia a selezionare il gruppo maglia rosa. Lì parte un attacco significativo di Giulio Pellizzari, il giovane talento italiano che conferma ancora una volta il suo potenziale. Rispondono Carapaz e un sorprendente Tom Pidcock, mentre Del Toro e Yates sembrano temporaneamente in difficoltà. L’ultima salita di giornata, Le Motte, è breve ma durissima. Davanti si avvantaggia Bardet, mentre dietro parte la progressione devastante di Del Toro, che riprende e stacca tutti i rivali, uno dopo l’altro. Carapaz prova a resistere, ma sullo scollinamento è il messicano a scollinare secondo, alle spalle di Bardet, e poi lanciarsi in discesa con una decisione che sa di vittoria
Il finale a Bormio è un trionfo per il messicano che vince la tappa e guadagna secondi preziosi in classifica. Dietro, Bardet e Carapaz si devono accontentare del podio di giornata, Pellizzari è ancora con i migliori e sale in classifica, mentre Bernal e Yates cedono altri secondi.
