Ho appena finito di leggere “Non è facile essere Craig Warwick”, la più recente fatica letteraria dello scrittore per Edizioni Lombardo, presentato nelle settimane scorse al Teatro Trifiletti di Milazzo. Per chi ha avuto l’opportunità di sfogliarlo, si tratta di un’esperienza che va oltre la semplice lettura.
Il volume, che porta un titolo autoironico e diretto, si rivela fin dalle prime righe un vortice emozionale capace di catturare il lettore in modo inesorabile. Il vero punto di forza di Warwick è la capacità di “parlare dritto all’anima”, affrontando tematiche universali con una sincerità disarmante.
L’elemento più audace e toccante del libro è la sua dichiarazione coraggiosa e ad alta voce: l’amore non si esaurisce con la morte. L’autore esplora il legame tra il mondo terreno e quello spirituale, offrendo una visione confortante e potente, suggerendo che “accanto a ognuno di noi c’è un angelo a proteggerci”.
Una lettura che si preannuncia come un vero e proprio balsamo per lo spirito, offrendo conforto e ricordando al lettore che, per quanto difficile possa essere la vita, la protezione e l’amore sono presenze costanti e immortali.
“Non è facile essere Craig Warwick” non è solo un libro, ma una profonda dichiarazione di fede nel potere dei sentimenti che trascendono il tempo.
(Loredana Aimi)
