Messina – Cambio al vertice del Movimento Cristiano Lavoratori di Messina. Nel corso del Consiglio Provinciale tenutosi presso la parrocchia Sacra Famiglia del villaggio CEP, Gaetano Lamberto è stato eletto nuovo presidente provinciale, raccogliendo il testimone da Fortunato Romano. Il presidente uscente ha salutato il Movimento sottolineando la volontà di continuare il proprio impegno all’interno dell’organizzazione, pur passando il testimone a una nuova generazione di dirigenti. «La nuova presidenza – ha dichiarato – è adesso nelle mani di un gruppo di giovani che, con passione e competenza, sapranno proseguire la testimonianza del Movimento nella Chiesa e nella società, a difesa della democrazia e del mondo del lavoro». Nel suo discorso di insediamento, Lamberto ha voluto subito tracciare le linee guida che orienteranno il suo mandato. Ha parlato della necessità di affrontare i problemi più urgenti che affliggono la città e l’intera provincia, a partire dallo spopolamento giovanile, dall’aumento del disagio sociale, e dalle crescenti difficoltà delle famiglie a mantenere coesione e stabilità. Ha annunciato che il MCL continuerà a essere una presenza attiva e concreta sul territorio, accanto ai lavoratori, tanto nel settore pubblico quanto in quello privato. Una delle priorità indicate dal neo presidente sarà il monitoraggio e la denuncia delle criticità legate alla sanità pubblica, in particolare nel contesto provinciale siciliano. Secondo Lamberto, occorre riportare l’attenzione sui servizi essenziali per i cittadini e fare rete attraverso la sede provinciale del Movimento e i Circoli operanti nei diversi comuni, per dare voce alle istanze locali e cercare soluzioni efficaci. Non è mancato un passaggio dedicato al tema della formazione etica e culturale. Lamberto ha denunciato la quasi totale assenza di percorsi formativi promossi dai partiti politici, sottolineando come questa mancanza abbia generato un vuoto nella crescita delle nuove generazioni. Un vuoto che, a suo dire, tocca oggi al Terzo Settore colmare, e in particolare a realtà come il MCL. Il compito è quello di fornire strumenti, valori e indirizzi ai giovani che desiderano avvicinarsi alla vita civica, politica e sociale, attraverso progetti condivisi con partner qualificati come la Fondazione Ebbene e le cooperative che orbitano attorno al Movimento. Nel guardare al futuro, Lamberto ha ribadito il sostegno convinto del MCL alla realizzazione del Ponte sullo Stretto, definendolo una straordinaria opportunità per il riscatto dell’intero Mezzogiorno. Un’opera che, secondo il nuovo presidente, potrebbe rappresentare un volano decisivo non solo per il rilancio infrastrutturale e logistico, ma anche per l’immagine mediatica e l’attrattività turistica della Sicilia. Il profilo del nuovo presidente racconta una lunga e coerente storia di

militanza nel Movimento. Gaetano Lamberto, 53 anni, odontotecnico di professione, ha iniziato il suo percorso nel MCL negli anni Novanta, prima alla guida del Circolo Castelnuovo di Villafranca Tirrena e successivamente come delegato provinciale dei Giovani, segretario provinciale, vicepresidente sia a livello provinciale che regionale. Parallelamente, ha sviluppato un intenso impegno amministrativo nel Comune di Villafranca Tirrena, ricoprendo negli anni le cariche di consigliere comunale, presidente del Consiglio Comunale e assessore. È sposato e padre di due figli. A coronamento del Consiglio Provinciale, è stato anche nominato il nuovo Comitato Esecutivo che guiderà il Movimento Cristiano Lavoratori di Messina nei prossimi anni. La nuova squadra è composta da figure con esperienze consolidate in diversi ambiti del sociale, del mondo del lavoro, dell’associazionismo e dell’amministrazione pubblica. Una squadra che si prefigge l’obiettivo di valorizzare il radicamento territoriale del MCL, costruendo ponti con le istituzioni locali, il mondo della scuola, le famiglie, i giovani e gli operatori del welfare. Alla riunione hanno preso parte, in collegamento da remoto, anche il presidente nazionale del MCL Alfonso Luzzi e il presidente regionale Giorgio D’Antoni, che hanno espresso soddisfazione per il percorso democratico del Movimento messinese e per la qualità della nuova leadership eletta. Con l’elezione di Lamberto si apre una fase nuova, caratterizzata da una forte attenzione ai bisogni della comunità e da una visione moderna dell’impegno civile. Il nuovo presidente si è detto pronto ad affrontare le numerose sfide che attendono il Movimento, a partire dalla costruzione di un dialogo continuo con i territori, in un tempo storico che richiede coesione, visione e, soprattutto, azione concreta.











