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Messina. All’Università anche le donne attrici della passione erotica: la taciuta prospettiva andata in scena con Fimmene!

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Prodotta dalla leccese Astràgali Teatro, è andato in scena, al Dipartimento di Scienze Cognitive, Psicologiche, Pedagogiche e degli Studi Culturali dell’Università di Messina, lo spettacolo Fimmene! di Anna Cinzia Villani e Fabio Tolledi, sull’universo femminile agreste del Salento.

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Intenso e innovativo, il terzo dei quattro appuntamenti del progetto “La Parola Nuda”, promosso da Mana Chuma Teatro e curato artisticamente, in condivisione con Gigi Spedale, presidente di Latitudini – Rete Regionale di Drammaturgia Contemporanea, da Dario Tomasello, docente di Performance e del Teatro e Culture dell’Italia Contemporanea presso l’Ateneo della Città.

Ha colpito per la novità musicale dei canti popolari salentini e per la profondità dei testi di Villani e Tolledi, la rappresentazione di teatro, musica e memoria, nata da una lunga ricerca condotta dalla storica Astràgali sui canti popolari salentini, dedicato alle voci delle donne, al lavoro, all’amore, alla lotta e al desiderio, per tramandarne il ricordo attraverso la produzione artistica.

Alla semplicità scenografica, si sono innestate le vibranti suggestioni della passione amorosa scaturite dalla genuinità delle donne di campagna di un tempo, questa volta attrici intraprendenti, interpretate da Anna Cinzia Villani, Roberta Quarta, Simonetta Rotundo, giunte al giovanissimo pubblico, a volte con toni gravi altre in maniera scanzonata, ma sempre con magistrali esecuzioni canore, caratterizzate dalla coralità, accompagnate dalla emozionante chitarra dello stesso Tolledi.

Astràgali Teatro sabato 13 dicembre sarà al Teatro Comunale di Mendicino (Cosenza) con “𝗖𝗮𝗻𝘁𝗶𝗰𝗮 𝗔𝗻𝘁𝗶𝗴𝗼𝗻𝗮𝗲, 𝗹𝗮𝗺𝗲𝗻𝘁𝗼 𝗽𝗲𝗿 𝗶𝗹 𝗰𝗼𝗿𝗽𝗼 𝗱𝗲𝗹 𝗻𝗲𝗺𝗶𝗰𝗼” (Biglietti: Inprimafila Cosenza – tel. 0984 795699), questa volta anche con Matteo Mele e Onur Uysal.

Mentre, il professore Tomasello lo incontreremo al quarto appuntamento messinese il 19 dicembre ore 11 al Liceo Archimede, nella doppia veste di autore e protagonista di L’Ora Guasta, una performance poetica che attraversa il trauma, la contemporaneità e l’inquietudine del presente, dando voce al disordine del tempo e alla fragilità umana.

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