Fra gli appuntamenti più attesi, quello di sabato 20 dicembre alle 11.00 all’Orto Botanico con “Primi passi sulla luna”, che vedrà protagonista per la prima volta a Messina il noto attore e regista Andrea Cosentino.

Dopo il successo dei primi appuntamenti de La scuola del teatro, progetto della Compagnia Carullo-Minasi realizzato con Sciara Progetti APS ETS e vincitore del Bando Periferie 2025 – MiC / Comune di Messina, questa iniziativa entra nella sua fase conclusiva con cinque appuntamenti di rilevanza nazionale che, dal 19 al 29 dicembre, porteranno nella quarta circoscrizione di Messina musica dal vivo, teatro filosofico, narrazione contemporanea e spettacoli dedicati all’infanzia.
Ecco il dettaglio degli appuntamenti in programma:
Venerdì 19 dicembre – Irida Gjergji con “Sarabanda Post Comunista”
Giardino della Facoltà di Scienze Politiche – ore 11
Il percorso riprende con Irida Gjergji e il suo Sarabanda Post Comunista, un concerto-spettacolo che intreccia viola, voce ed elettronica in una biografia musicale dedicata alle radici, alla migrazione, alla memoria personale e collettiva. Tra racconti ironici, ritmi balcanici e canzoni popolari albanesi rilette in chiave contemporanea, lo spettacolo Sarabanda Postcomunista diventa “un luogo in cui tutti siamo stranieri”, capace di trasformare la storia di una vita in un racconto condiviso.

Sabato 20 dicembre – Andrea Cosentino con “Primi passi sulla luna”
Orto Botanico – ore 11
Il giorno dopo arriva per la prima volta a Messina del noto regista e attore Andrea Cosentino, con lo spettacolo Primi passi sulla luna.

Dalla notte dello sbarco del 20 luglio 1969 nasce una giostra di personaggi improbabili, aneddoti surreali, riflessioni sul reale e sul suo doppio mediatico.

Uno spettacolo comico e struggente che attraversa paternità, infanzia e fantascienza quotidiana, in un viaggio narrativo che procede nel tempo imperfetto dei sogni e dei giochi.
Lunedì 22 dicembre – Carullo-Minasi con “Il Copernico”
Scalinata Santa Barbara – ore 11
La Scalinata Santa Barbara diventa teatro a cielo aperto per ospitare Il Copernico, l’operetta morale con cui Carullo-Minasi rilegge, con ironia e poesia, il pensiero leopardiano. Un incontro filosofico e leggero insieme, che interroga lo sguardo umano di fronte all’infinito e alla nostra possibilità di meraviglia.
Sabato 27 dicembre – Luisa Briguglio con “Canto e Cunto”
Orto Botanico – ore 11
Il ciclo degli spettacoli torna poi all’Orto Botanico con Canto e Cunto di Luisa Briguglio, un concerto-spettacolo che intreccia voce, canto, tradizione orale e narrazione poetica.
Un viaggio tra storie antiche e melodie contemporanee, capace di unire culture, generazioni e memorie emotive.
L’appuntamento sarà accompagnato dal laboratorio itinerante “Pedalare la città” in collaborazione con FIAB Messina Ciclabile: un modo per raggiungere insieme lo spettacolo, trasformando il percorso urbano in esperienza collettiva e sostenibile.
Lunedì 29 dicembre – Compagnia V.A.N. con “Lino e Lone”
Chiesa di Santa Maria del Gesù – ore 11
A chiudere il programma sarà Lino e Lone della Compagnia V.A.N. – Verso Altre Narrazioni, spettacolo per l’infanzia che racconta con delicatezza e ironia la nascita di un’amicizia oltre le differenze: attraverso Asso – il tasso col basso – e la fantasia musicale che anima la scena, i due protagonisti imparano che ciò che li rende diversi è anche ciò che li rende più forti insieme.
Proseguono, inoltre, i laboratori multidisciplinari e le attività di comunità, tra cui:
· Pedalare la città – esperienze percettive e teatrali itineranti in bicicletta
· Cantiere Tempesta – laboratorio intergenerazionale di narrazione
La scuola del teatro continua così la missione della Compagnia Carullo-Minasi: portare il teatro là dove serve, trasformarlo in gesto civile e poetico, costruendo immaginazione e comunità.




